La giornata di oggi, sabato 18 luglio, poteva essere ottima per andarsene a prendere il sole al mare o a camminare in alta quota, ma non per i giovani e gli alpini di Cavaso, che hanno preferito dedicare più di un’intera mattinata alla cura della loro montagna.
Vista l’importanza storica e culturale che il Monte Tomba ricopre nella memoria dei cittadini di Cavaso del Tomba, in particolare per quelle generazioni che l’hanno visto cambiare e diventare un sito turistico molto frequentato da cicloamatori e appassionati delle due ruote, quel graffito di colore rosa che deturpava il muretto che costeggiava l’incrocio tra le strade che portano alla vetta era un vero pugno nell’occhio e doveva essere rimosso.
A pensarci sono stati i ragazzi del Comitato amici di Agostino Diomedes, un gruppo composto da 42 ragazzi che ogni anno organizza in paese l’omonimo memorial, un torneo di calcio, per ricordare un uomo che è stato per la comunità sportiva e per il paese intero una perdita sentitissima.
“L’abbiamo fatto per dimostrare che noi giovani ci siamo – afferma il presidente del comitato, Davis Zanotto – e che c’è chi in paese ha ancora voglia di mettersi in gioco per la comunità”.
Mentre i responsabili dell’atto vandalico dovranno guardarsi, d’ora in poi, dall’occhio dei “custodi” del Tomba, anche il vice sindaco Carlo Diomedes si congratula e afferma: “Si dice spesso che i giovani non siano sensibili a questi temi, ma qui si dimostra il contrario: sono convinto che anche lo sport sia un veicolo sociale, così come la convivialità”.
Nel primo pomeriggio, con il supporto del Comune, che ha provveduto ai materiali, e grazie alla disponibilità, alla consulenza e alla manodopera gratuita di Giorgio Padovan, un restauratore, il comitato è riuscito a eliminare dal muretto quel fastidioso colore che non rendeva onore a ciò che il Tomba vuole ricordare.
A meno di cento metri, anche gli alpini di Cavaso si danno da fare: sotto il sole di mezzogiorno, dalle 8 di mattina fino a ora di pranzo spazzano via le ramaglie ai lati della strada, aprendo la via ai ciclisti e anticipando il grande lavoro che è previsto per la prossima settimana (vedi articolo): al termine dei lavori, le associazioni si sono riunite in una spaghettata conviviale per coronare il senso civico e l’amicizia che li accomuna.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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