1973-2023. Si è festeggiato sabato sera, a Castelbrando, il 50esimo anniversario della fondazione della Sezione AIA di Conegliano.
Un momento di gioia, condivisione, passione che ha unito associati ed ex associati che hanno fatto la storia della storica sezionale arbitrale di Conegliano.
La storia della Sezione
“Se è pur vero che non si vive di soli ricordi, è altrettanto vero che questi ci consentono di “rinverdire” i periodi felici del nostro vissuto” affermano dalla Sezione AIA di Conegliano.
“Ritornando alle origini, quindi, la Sezione di Treviso come “prima casa” nei confronti della quale dobbiamo, noi tutti, il nostro senso di appartenenza. Fino al 1971, ogni quindici giorni, uno sparuto gruppo di arbitri del coneglianese si trovava nei pressi di Conegliano per recarsi a Treviso alle Riunioni Tecniche obbligatorie. Dal 1971 al 1973 (nel frattempo si era formato già un bel gruppo di associati), si è avuta l’autorizzazione di riunirci una volta il mese anche a Conegliano (il ritrovo era in un garage di via Cavallotti). E’ in questo periodo che si è iniziato a formarsi “l’embrione” di quella che oggi è la nostra Sezione” precisano.
“Delle due previste riunioni mensili, una si svolgeva, come accennato, a Conegliano e una nella “Casa Madre” di Treviso alla quale dobbiamo il nostro senso di prima appartenenza. – continuano – Nel periodo 1967/1973, l’organico si è sempre implementato e, alla data dell’istituzione della Sezione il numero era di quarantaquattro unità”.
Oggi, in Sezione, di quei quarantaquattro arbitri, sono rimasti in due: Polacco e Zilio. Gli altri, o si sono dimessi o, purtroppo, non sono più in vita.
Chi si è adoperato, in primis, per creare i presupposti affinché si potesse costituire la Sezione di Conegliano, sono stati: Bruno Crestani, Tito Antoniazzi, Firmino Zuccolotto e Dino Battistella.
“Le due persone “trainanti”, sotto tutti gli aspetti, mi sento affermare che sono stati Crestani e Antoniazzi i quali, con il supporto di Zuccolotto e Battistella. Prima del maggio 1967 hanno coordinato un manipolo di Associati della zona di Conegliano (Campodallorto, Giordano, Mazzon, Ongaro, Padovan Vittorino, Rebecca, Zardetto) e si organizzavano per frequentare la Sezione di Treviso della quale erano parte integrante” commentano dalla Sezione.
Nel marzo del 1967 è stato organizzato, con l’egida della Sezione di Treviso, il primo corso arbitri a Conegliano. Il suddetto corso è stato diretto da Zuccolotto nell’ambulatorio medico gentilmente concessosi dal dott. Brisotto, medico di famiglia a Santa Maria del Piave.
Il 27 ottobre 1973, grazie all’allora presidente Regionale Danilo Bigi, è stata ufficialmente istituita la Sezione di Conegliano con sede in via Maggior Piovesana a Conegliano.
In tutti questi anni i presidenti che si sono succeduti alla guida della Sezione sono stati:
- Bruno Crestani, storico primo presidente per ben undici anni (1973-1984)
- Lucio Polacco (1984-1989)
- Luigi De Mitri (1989-1995)
- Francesco Introvigne (1995-2000)
- Roberto Carrer (2000-2004)
- Carlo Battistella (2004-2008)
- Michele Battistella (2008-2012)
- Alberto Bianchi (2012-2016)
- Paolo Dal Cin (2016-2020)
- Abou Driss Abou (dal 2020 a oggi)
Le dichiarazioni del presidente Driss
“Abbiamo voluto lasciare un segno e per questo grazie alla collaborazione dei nostri partner e del Comune di Conegliano sono stati piantumati 5 olivi all’ingresso dello stadio Soldan di Conegliano. Cinque uno per ogni lustro della nostra storia” afferma il presidente Abou Elkhayr Driss.
“Sono riconoscente a che ha creato questa scuola di vita dandoci a tutti la possibilità di crescere e vivere un divertimento in maniera equilibrata e sana con la promessa che faremo del nostro meglio per portare avanti questo sogno” conclude Driss.
(Foto: Sezione AIA Conegliano).
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