Arte sacra e cultura sono stati i protagonisti di una collaborazione che ha visto un lavoro congiunto tra la Pro loco di Tovena, presieduta da Lino Gazzarin, e il pievigino “Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, nell’ambito della secolare Fiera Franca e Festeggiamenti dei Santi Simone e Giuda, svoltasi a ottobre proprio a Tovena, frazione del Comune di Cison di Valmarino.
Un’offerta di appuntamenti è stata l’iniziativa proposta e frutto di questa collaborazione, che ha avuto un certo consenso, consolidando il successo ottenuto già la scorsa annata e che è stata possibile anche grazie alla Foresteria Santa Maria di Follina, alla rete “Vite Illustri” di Pieve di Soligo, e al contributo di Latteria Soligo, Marpress e la Piave Editore.
Domenica 18 ottobre la chiesa parrocchiale, grazie alla disponibilità di don Adriano Sant, è stata lo scenario per la presentazione del volume “Le Cose Nuove. Rinascere più forti, sulle orme del Toniolo”, scritto dal direttore scientifico del “Beato Toniolo” Marco Zabotti: una conversazione coordinata da Flavio De Bin, docente e membro del direttivo della Pro loco di Tovena, animata dalla musica di Ilaria Affabris.
Zabotti si è soffermato su alcuni dei principali temi trattati nel libro, come le “provocazioni” del tempo della pandemia e il cambiamento di se stessi richiesto a ciascuno nella propria esperienza di vita personale.
Il pomeriggio di domenica 25 ottobre, invece, ha visto l’apertura e le visite guidate alla chiesa dei Santi Simone e Giuda e al museo parrocchiale, quest’ultimo voluto da don Livio Spader e portato avanti dal successore don Piergiorgio Camilotto.
Dei veri e propri tour alla scoperta di arte e curiosità del passato, organizzati secondo tre turni, a cui hanno partecipato gruppi di persone di varie età e diversa provenienza, alla scoperta delle bellezze custodite in quei luoghi sacri, con approfondimenti in tema di simbologia cristiana e di storia del patrimonio di arredi e dipinti.
Visite gestite da guide di eccellenza come Giuliano Ros, esperto d’arte e componente della commissione scientifica del “Beato Toniolo”, da Paola Brunello, nuova componente del consiglio direttivo dell’Istituto Diocesano, e dagli operatori del Beato Toniolo, ovvero Bianca Dalla Val, Renato Checchinato e Giovanni Granzotto, coordinati dalla segretaria dell’Istituto, Tiziana Zanon, e dal direttore scientifico Marco Zabotti.
Senza dimenticare Piero Andrea D’Arsiè, parrocchiano del paese distintosi per la sua disponibilità in occasione di questo percorso. Presente anche l’assessore alla Cultura del Comune di Cison di Valmarino Cristina Munno, che ha espresso la propria soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, assieme alla Pro loco di Tovena, con l’auspicio di poter condurre nuove sinergie in futuro.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Istituto Beato Toniolo).
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