Sono ormai 23 gli anni che la sezione del Cai “Velio Soldan” di Pieve di Soligo organizza un evento per la divulgazione e la conoscenza dell’operato dell’Ail.
Tutto ebbe inizio nel lontano 1995 quando Toio De Savorgnani (conosciuto come il custode della foresta del Cansiglio) donò al Cai di Pieve di Soligo l’idea di organizzare un evento all’anno per divulgare e raccogliere fondi per l’Ail, l’associazione che da sempre ha come fine la lotta alla leucemia in generale e quella infantile in particolare.
L’allora presidente Dante Gallon, sposò l’iniziativa mettendola subito in cantiere. I primi anni furono proiezioni di montagna, con la partecipazione di alpinisti di grande spessore come Giuliano De Marchi. I presidenti che si succedettero negli anni, da Zeno Sech a Carla Ballancin, passando per Sergio Soldan fino all’attuale Michele Andreola, hanno portato avanti quella che è diventata una “tradizione” che fa onore alla sezione.
Da qualche anno si è passati al concerto di Natale denominato “Il Cai per l’Ail”, con protagonisti corali e gruppi sensibili all’argomento. Un’altra caratteristica di questa iniziativa è la rotazione, visto che il Cai pievigino sceglie ogni anno un comune diverso dove portare l’evento, proprio per raggiungere il maggior numero possibile di persone con la divulgazione dell’operato dell’Ail.
Quest’anno il coro scelto è il “Coro Improvvisando” diretto dal maestro Marco Fontanive, mentre la location sarà lo splendido teatro La Loggia di Cison di Valmarino (nella foto), che domani domenica 2 dicembre alle ore 16.30 ospiterà l’evento.
Dal direttivo del Cai, oltre all’invito a partecipare, visto che le offerte andranno interamente devolute all’Ail, parte un grosso grazie agli ospiti che negli anni si sono succeduti, alle amministrazioni comunali che hanno sposato l’evento e naturalmente al pubblico, che in questi 23 anni ha sempre sostenuto il Cai in questa benefica iniziativa.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: www.giannidesti.com).
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