Il saluto affettuoso delle comunità di Cison e Tovena a monsignor Adriano Sant, parroco per cinque anni. Sabato l’ingresso di don Luca Maria Bronzini

Nella mattinata di domenica 10 ottobre, le comunità cristiane di Cison di Valmarino e di Tovena hanno salutato con affetto e gratitudine il loro parroco monsignor Adriano Sant, per cinque anni guida pastorale delle due parrocchie, ora destinato ad altri incarichi nell’ambito della diocesi.

“Caro don Adriano, è giunto il momento dei saluti. La Provvidenza l’ha scelta “a suo tempo” come pastore delle nostre comunità e adesso la chiama svolgere altrove il suo ministero, tagliare e ripartire è la vera radice dell’identità di un uomo di Dio. A lei il nostro grazie per aver percorso un tratto di cammino di fede insieme a noi”: con queste parole il vice presidente del consiglio pastorale di Cison si è rivolto al parroco uscente al termine della messa mattutina, resa ancora più solenne e partecipata dalla festa delle prime comunioni.

Nel testo letto in chiesa sono stati ricordati “la schiettezza, la fermezza nel proporsi” da parte di don Adriano, e insieme la disponibilità ad un impegno costante e generoso al servizio della comunità, anche per gli aspetti burocratici. Alla fine, la consegna del dono al sacerdote: una bella tela raffigurante S. Maria Assunta titolare della parrocchia.

In precedenza, nella stessa mattinata, don Adriano aveva presieduto la messa nella chiesa di Tovena. “Lei è stato il parroco che ci ha insegnato l’importanza della chiesa con le porte sempre aperte: una chiesa misericordiosa e pronta ad accogliere chiunque in ogni momento” così ha affermato nel suo intervento il vice presidente del consiglio pastorale di Tovena, che ha aggiunto: “La vogliamo ringraziare perché ha accettato questo incarico e ha speso le sue energie al servizio delle nostre parrocchie”.

“Sempre presente, instancabile e con quel pizzico di ironia che lo contraddistingue – ha concluso – ci ha stimolato, anche provocandoci, sulla ragione di essere chiesa, di essere cristiani, attivi e partecipi”.

Anche qui il regalo della comunità, unitamente a Gai, Soller e San Boldo: un’altra bella tela, raffigurante in questo caso i patroni di Tovena, i santi Simone e Giuda.

Al termine delle due celebrazioni, monsignor Sant ha salutato e ringraziato tutti, nessuno escluso, per l’importante tratto di strada compiuto insieme, raccomandando il ricordo e il sostegno reciproco nella preghiera, così come avevano assicurato nei loro discorsi i due rappresentanti dei distinti consigli pastorali.

Ha concluso ricordando l’entrata del nuovo parroco, don Luca Maria Bronzini, in arrivo da San Fior e Castello Roganzuolo, che farà il suo ingresso sabato 16 ottobre alle 18.30 nella chiesa parrocchiale di Cison, invitando tutti alla più cordiale accoglienza e vicinanza.

E domenica non poteva mancare la piccola festa e la foto finale sul sagrato della chiesa di Cison con il dolce del “Grazie” da parte di tutti, tagliato fra gli applausi di riconoscenza e di bene proprio da don Adriano.

(Fonte e foto: Consiglio Pastorale Cison di Valmarino).
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