Si sono conclusi domenica scorsa i due più famosi mercatini natalizi della Vallata: “Stelle a Natale” a Cison di Valmarino e “Colori d’Inverno” a Follina. Come sono andati? Il tempo non li ha sicuramente aiutati, però l’affluenza non è mancata.
Il tradizionale mercatino “Stelle a Natale” era partito con grande entusiasmo sabato 3 dicembre con tanti spazi espositivi e stand gastronomici tra le vie e il centro storico del borgo.
“Per quanto il meteo ci ha concesso, è andata bene – dichiara Simone Moret, presidente della Pro Loco di Cison di Valmarino -. Alla fine della prima settimana gli artigiani erano un po’ scontenti, dispiaciuti per com’era andata. Con giovedì 8 si sono ripresi alla grande, c’era una grande affluenza. L’ultimo sabato e domenica, anche se il meteo non ha aiutato, chi era interessato ai vari prodotti ha girato e acquistato. Alla fin fine, sono rimasti quasi tutti contenti”.
A Follina i mercatini “Colori d’Inverno”, tornati all’antichità ai piedi della storica Abbazia da poco restaurata, avevano esordito nella bella giornata dell’Immacolata, riscontrando una grossa affluenza.
“I mercatini sono andati bene l’8 dicembre, c’erano tantissime persone – afferma Luca De Conto, presidente del Comitato Festeggiamenti Farrò, La Bella e Pedeguarda -. Il tempo poi ha influito sul flusso della gente. Complessivamente sono andati bene. Gli espositori dopo giovedì erano contenti perché secondo loro avevano già fatto quello che prevedevano”.
Sulle pagine Facebook di entrambi i mercatini i commenti positivi non si sono fatti aspettare, rendendo orgogliosi gli organizzatori e i vari espositori presenti: “Gentilezza, disponibilità, impegno e dedizione”, queste le parole chiave. “Arte di alta qualità in un’atmosfera meravigliosa” si legge ancora sul social.
Entusiasmo anche da parte degli espositori: “Grande squadra che ci permette di far parte di una grande famiglia”.
I prossimi appuntamenti saranno gli immancabili Panevin: a Cison di Valmarino sarà organizzato come sempre alle Case Marian, mentre per quanto riguarda Follina troverà spazio a Farrò.
(Foto: web e Simone Moret).
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