Inaugurata la nuova sede degli Amici del Bosco a Tovena. Il sindaco Da Soller: “Importante educare le nuove generazione su questi temi”

Si è svolta ieri, giovedì 17 giugno, l’inaugurazione della nuova sede dell’associazione “Amici del Bosco” a Tovena di Cison di Valmarino.

Si tratta della seconda sezione dopo quella di Saccol di Valdobbiadene aperta lo scorso anno.

Una nuova sede quindi, quella di Piazza della Vittoria, che sarà adibita agli incontri del gruppo attraverso i quali verrà fatta formazione e conoscenza del territorio.

“Avere inaugurato la sede a Tovena per noi è una cosa importantissima – annuncia con emozione Graziano Lorenzetto, presidente del gruppo Amici del Bosco – molta gente della zona ci teneva ad avere una sede, oltretutto devo ringraziare l’operato del nostro sindaco per averci concesso questo spazio. Per noi è motivo di orgoglio”.

“Oltretutto stiamo proponendo una mostra micologica che avrà luogo nella sede degli Alpini di San Boldo, esattamente il 25 luglio, un evento che sarà possibile grazie alla collaborazione dei comuni di Cison e Miane ma soprattutto al contributo del gruppo micologico Bresadola, come è avvenuto lo scorso anno a Saccol di Valdobbiadene” afferma Lorenzetto.

In questa nuova sede, il gruppo degli Amici del Bosco si riunirà ogni primo giovedì del mese dove si parlerà oltre che di funghi, di fiori ed erbe spontanee del territorio della Marca Trevigiana e non solo. L’obiettivo è quello di far conoscere a cittadini e appassionati l’importanza della natura e delle sue varietà, un sapere che sta ormai scomparendo.

Presenti al taglio del nastro oltre al direttivo e agli associati anche i primi cittadini dei comuni di Cison di Valmarino, Valdobbiadene e Miane.

“Dare questa sede al gruppo micologico “Amici del Bosco” è stata una soddisfazione da parte nostra – afferma Cristina Da Soller, sindaco di Cison di Valmarino – quando ci sono dei volontari che si danno da fare per far conoscere il territorio, soprattutto in una materia così particolare, è sempre un piacere collaborare e dare una mano al volontariato e gli appassionati”.

È assolutamente fondamentale, secondo noi dell’amministrazione, – continua il sindaco di Cison – educare le nuove generazioni al rispetto della natura e alla conoscenza della stessa perché è proprio attraverso essa che nasce poi il meccanismo della sua tutela“.

Un’associazione quella degli “Amici del Bosco” che vanta numerosi partecipanti e che, da più di un anno, collabora con il famoso pluricinquantenne gruppo bellunese “Bresaola” composto da micologi professionisti ed esperti di funghi.

“È da un anno che collaboriamo con gli “Amici del Bosco”. – spiega Fabio Padovan, presidente del Gruppo Bresadola – Importantissima è la conoscenza dei boschi e delle specie che vi risiedono, una conoscenza che deve essere preservata e diffusa in particolare nei giovani, questo è possibile grazie alle associazioni di gruppi micologici come il nostro”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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