Inaugurata la seconda Mostra del Prosecco Docg: “Ecco il frutto del lavoro di tanti volontari”. Tutti gli eventi in programma fino al 1° maggio

Brindisi inaugurale
Brindisi inaugurale

È stata inaugurata domenica 23 aprile la seconda edizione della Mostra del Prosecco Superiore Docg alle Case Marian di Cison di Valmarino. Promozione della cultura enologica del nostro territorio e valorizzazione delle Colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG patrimonio Unesco: questi gli obiettivi dei tanti eventi in programma da sabato scorso al 1° maggio prossimo.

Il classico taglio del nastro è sembrato quasi obsoleto ieri, perciò è stato un brindisi con i tanti amministratori presenti a dare il via al fitto programma della Mostra, organizzata dalla Pro loco cisonese in sinergia con l’amministrazione comunale e con il contributo di Banca Prealpi SanBiagio.

Le autorità presenti all’inaugurazione della mostra

I ringraziamenti iniziali – all’amministrazione, agli Alpini, ai tanti giovani e volontari presenti – sono stati fatti da Simone Moret, presidente della Pro Loco cisonese e da Andrea Del Vecchio, responsabile e coordinatore della Mostra. Presente anche Virginia, il sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi.

“Ho scelto di fare il sindaco per poter dare qualcosa alla comunità, per renderla migliore insieme – ha dichiarato il primo cittadino Cristina Da Soller -. Ci sono tante giornate complicate da affrontare ma oggi sono felice e soddisfatta di questo risultato. Grazie alla Pro loco che ha dato lo scheletro a questo evento. Questo è il frutto del lavoro dei tanti volontari. Se possiamo fare la Mostra qui, è grazie a chi si è impegnato tanti anni con l’Artigianato Vivo. Ci sono tanti volontari che lavorano a queste giornate, ci danno fiducia e questo mi riempie di orgoglio perché significa che la comunità condivide le iniziative che facciamo.

La Mostra del Prosecco Docg alle Case Marian

Ringrazio il mio gruppo amministrativo: siamo insieme dal 2019 perché ci univa la voglia di fare bene per il paese. Il Covid ci ha dato una bella mazzata perché non ci conoscevamo bene e non era facile. Abbiamo resistito e fatto gli incontri online. Questa mostra è il frutto di 5 mesi di lavoro, le sere, i sabati e le domeniche. Quando si tratta di stendere progetti, dare un volto nuovo a Cison di Valmarino, loro ci sono. Con il secondo punteggio più alto del Veneto abbiamo portato a casa un progetto: c’è un gruppo unito che ha tante idee e lavora bene, non si tira indietro quando bisogna darsi da fare. Ognuno, sfruttando le proprie capacità, ha dato una mano: la ricompensa più grande di tante notti in bianco e fatiche”.

“Una Mostra appena nata ma con grandissime potenzialità, con eventi straordinari e già moltissime partecipazioni. La Primavera del Prosecco ha la capacità di rinnovarsi ogni anno con idee e servizi nuovi. Come Provincia, siamo vicini a tutti gli enti che promuovono le nostre tradizioni e prodotti” ha aggiunto Martina Bertelle, vice presidente della Provincia di Treviso. “Quando queste Mostre sono partite, non pensavamo di arrivare a come siamo oggi – ha detto Tommaso Razzolini, consigliere regionale -. Ci troviamo in un territorio patrimonio Unesco, una bottiglia di Conegliano- Valdobbiadene Docg in forte crescita qualitativa e tanti turisti: risultati ottenuti grazie al lavoro di produttori, associazioni e volontari”. Presente anche l’europarlamentare Gianantonio Da Re: “Abbiamo queste realtà grazie ai volontari. Non è solo prosecco e territorio: è anche cultura. Il nome ‘prosecco’ è patrimonio di questo territorio, cultura e del lavoro fatto. È compito della Comunità europea difendere i valori, le fatiche e le passioni di questo territorio”.

“Ricordiamo anche i nostri avi che portavano il letame con la gerla in cima a quelle colline che oggi sono il luogo dove coltiviamo le viti – ha aggiunto Giuseppe Carlet, presidente del Gal Alta Marca -. Senza di loro oggi non avremmo il riconoscimento Unesco e questo prodotto principe che sta portando avanti il nostro territorio. Dobbiamo fare sinergia per far cresce tutto il territorio assieme: non c’è solo prosecco, c’è anche il cibo. Cibo che dobbiamo coltivare qui e preservare”.

“Quest’area è una delle tante espressioni del nostro prodotto unico – ha proseguito Diego Tomasi, direttore del Consorzio di Tutela Docg -. Queste mostre servono a far conoscere le diverse espressioni e far innamorare il consumatore al nostro prodotto che si arricchisce con i nostri paesaggi, ospitalità e accoglienza”. E’ intervenuta anche la presidente del Consorzio Pro Loco delle Prealpi Francesca Bertolin: “Una piazza che qualifica la rassegna ed è motivo di prestigio. Le mostre in questi anni sono cresciute moltissimo, diventando un punto di interesse per cittadini e turisti. Un modo per conoscere le colline e il vino che qui viene prodotto”.

La gara de “Al speo pi bon”

Per l’intera giornata di ieri si è svolta anche la 9° edizione de “Al speo pi bon”, una competizione culinaria che vede sfidarsi gli Alpini della sezione di Vittorio Veneto per lo spiedo più buono. Per la seconda volta consecutiva, hanno vinto le Penne nere di Lago, alle quali è stato consegnato un assegno da 500 euro.

I prossimi eventi

Martedì 25 aprile l’associazione Al Mazarol – La via dei Mulini organizza “Il Bosco Incantato sulla Via dell’Acqua”. Cison di Valmarino ospiterà scuole, associazioni ed enti del mondo della solidarietà e del volontariato per promuovere l’inclusione e la solidarietà. Una passeggiata nel percorso naturalistico addobbato per l’occasione da mille colori e animato da tantissime attività per grandi e piccini.

Venerdì 28 aprile la prima degustazione di Prosecco superiore Docg Conegliano-Valdobbiadene di Rolle, un evento a cura del ristorante da Andreetta di Rolle. Info e prenotazioni: info@andreetta.it o allo 0438-85761. Sabato 29 musica dal vivo con il gruppo “Spaghetti Gang”.

Domenica 30 aprile alle 9.30 “Dal feudo dei Brandolini al paesaggio di Andrea Zanzotto alla scoperta di nuovi e vecchi sapori”, una passeggiata naturalistica. Si partirà dal centro di Cison di Valmarino e si attraverserà l’antica “Via maestra”, percorrendo la valle del Soligo fino alla collina morenica di Gai per poi superarla raggiungendo l’abitato di Rolle. Durante la passeggiata è prevista una sosta intermedia per una degustazione nei vigneti di Gai. Al termine della passeggiata ci sarà il pranzo a base di spiedo. Successivamente sarà possibile rientrare a piedi in autonomia o usufruire di un servizio navetta fino al punto di partenza.

Inoltre alle 10 è prevista un’escursione guidata in Mtb o E-bike sulle colline con soste alle Mostre del Prosecco “Primavera del Prosecco Slow Bike”. È possibile noleggiare le bici. Per maggiori informazioni o prenotazioni: info@discoveringveneto.com o 340-2545687. Alle 12 cerimonia di premiazione del Concorso Enologico dei vini, alle 14 “Piccole mani intrecciano”, un laboratorio artigianale per bambini.

Durante la manifestazione sarà possibile visitare il museo temporaneo di saperi e memorie “Ruralia” alle Case Marian e il Museo della radio d’epoca al Teatro La Loggia.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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