Inaugurata la nuova sede della Stazione di Soccorso Alpino Prealpi Trevigiane: “Grazie a tutti i volontari”

Il tradizionale taglio del nastro
Il tradizionale taglio del nastro

Il gruppo del Soccorso Alpino “SA32 Prealpi Trevigiane” ha questa sera coronato i suoi quasi vent’anni di storia con l’inaugurazione della nuova sede a Cison di Valmarino, in Località Talponè.

Dario Sala, responsabile del Soccorso alpino Prealpi Trevigiane

Il gruppo in questione è a disposizione di tutto il territorio compreso tra i Comuni di Segusino e Cordignano e comprende 17 volontari, con altri 5 giovani che stanno completando il proprio percorso.

Il sindaco di Cison di Valmarino Cristina Da Soller

Presenti i sindaci dei Comuni circostanti, rappresentanti dei gruppi Cai del territorio, del Suem 118 e dei Vigili del fuoco.

Come ha spiegato il responsabile dello CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) Prealpi Trevigiane, Dario Sala, oltre a essere stato un “momento per fare festa assieme”, l’inaugurazione è stata anche l’occasione per ringraziare i volontari e tutti coloro con cui questa realtà ha stabilito un “legame particolare”.

Sala ha quindi chiesto ai presenti “un applauso per i volontari”, ringraziando le famiglie “che sopportano il fatto che i volontari stessi siano spesso lontani”.

Un momento dell’inaugurazione

È la professionalità a fare la differenza e i volontari spendono ore di addestramento e di formazione”, ha aggiunto.

Per il prossimo futuro è inoltre previsto un libro che racconti i 70 anni dello CNSAS del Veneto, tramite le parole e i ricordi degli stessi volontari.

“La sede della stazione è sicuramente un punto aggregativo”, il commento di Rodolfo Selenati, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico del Veneto.

Nel frattempo, nel corso della cerimonia sono stati ricordati tutti i volontari che hanno perso la vita nel compiere il proprio ruolo e portando avanti il loro impegno.

Il sindaco di Cison di Valmarino Cristina Da Soller ha ringraziato i volontari per il lavoro svolto, sottolineando la serietà dei loro interventi, “tutto quello che viene fatto e come viene fatto”.

Il pianoterra della sede appena inaugurata

Paolo Rosi del Suem 118 ha invece evidenziato quanto il CNSAS sia il proprio “partner fondamentale”.

Don Maurizio Dassie (parroco di Miane) ha quindi invitato tutti a una preghiera collettiva, oltre alla classica benedizione.

Dopo il taglio del nastro, gli ospiti hanno fatto una visita all’interno della sede, composta da un ampio piano terra, per accogliere i mezzi di soccorso, e un piano superiore, completo di una sala relax e di un’aula per le riunioni.

Lungo i corridoi, a fare da corredo, numerose foto, a testimonianza di tutta la storia di interventi di questa realtà.

A ricordo della giornata i portachiavi realizzati dalle persone con disabilità del Centro diurno ALI di Valdobbiadene.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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