Incubo terrorismo in Burkina Faso, il volontario Enzo Missoni sta bene. La moglie: “La sua salute è migliorata. Ci affidiamo alle vostre preghiere”

Enzo Missoni sta bene: lo ha comunicato recentemente Clarisse Kantiono, la moglie africana del volontario di origini friulane che nel 1987 si è trasferito a Koudougou, in Burkina Faso, dove ha contribuito a creare il Center Oasis JB per offrire assistenza alimentare, sanitaria e scolastica ai bambini che soffrono di malnutrizione.

Anche l’Alta Marca Trevigiana è vicina alle attività di Missoni in Africa, in particolare il gruppo di volontari e benefattori “Amici di Enzo” di Cison di Valmarino che la scorsa estate hanno seguito con apprensione le notizie sugli attentati jihadisti che si sono verificati a poca distanza dal luogo in cui opera il volontario friulano.

In quell’occasione lo staff del Capo dello Stato aveva contattato l’ambasciata per provare a convincere Missoni a tornare in Italia: nessuno però è riuscito a convincerlo a lasciare l’Africa perché lui non ne vuole proprio sapere di abbandonare i “suoi” bambini (qui l’articolo).

Mille grazie a tutti voi che ponete la vostra fiducia in noi al fine di sostenere i nostri fratelli Burkinabé – commenta Clarisse – Il vostro aiuto ha permesso di offrire ai vostri bambini cibo, materiale scolastico e biciclette agli studenti che vanno ancora a scuola percorrendo grandi distanze, alcuni dai 15 ai 18 chilometri. Avete anche permesso ai bisognosi e senzatetto di avere del cibo. Sappiamo che in Europa state attraversando momenti difficili ma, nonostante tutto, siete venuti in nostro aiuto e per questo vi ringraziamo molto”.

“Oltre ai terroristi – continua – ora c’è stato un altro colpo di stato che ci ha fatto vivere momenti difficili. Molti sono i villaggi dove gli abitanti non hanno più niente da mangiare e che addirittura si cibano di foglie selvatiche, altri sono cacciati via dai loro villaggi per via dell’oro o di altri minerali. Tante scuole sono chiuse per via dei dei terroristi”.

“Enzo ed io vi ringraziamo di cuore per i vari sostegni che date all’associazione Enzo Missoni in Burkina Faso e all’Associazione PIA – conclude – Che Dio Onnipotente vi benedica abbondantemente, vi protegga e vi mantenga nella felicità per tutta la vita eterna. La salute di Enzo è migliorata e sta tornando a poco a poco alla normalità. Ci affidiamo alle vostre preghiere”.

Chi volesse rimanere in contatto con Enzo e Clarisse può scrivere all’indirizzo di posta elettronica oasisenzomissoni38@gmail.com o visitare il sito www.oasisenzomissoni.com

(Foto: Center Oasis JB).
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