Un video per raccogliere fondi destinati al restauro dell’antico organo della chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta a Cison di Valmarino: è questa l’iniziativa messa in campo da Marco Sasso, il quale ha sfruttato questi mesi di pandemia per mettere in piedi un progetto per la conservazione di una testimonianza storico-artistica e, allo stesso tempo, raccontare le peculiarità di uno strumento prezioso e della chiesa che lo conserva.
L’organo è stato realizzato nel 1779 da Gaetano Callido, come recita un’iscrizione ancora presente: l’autore dello strumento era un organaro di chiara fama, nato nel 1727 a Este, nel padovano, e deceduto a Venezia nel 1813.
Nel corso della propria carriera, furono circa 430 gli organi da lui realizzati, anche in territori come Malta e Instabul: suo anche il rifacimento dei tre organi della Basilica di San Marco a Venezia.
Lo strumento venne elettrificato e subì diverse modifiche nel 1954, per poi essere riportato nella veste originaria nel 1998, grazie all’interessamento dell’allora parroco don Venanzio Buosi, che affidò il lavoro all’organaro Franz Zanin.
L’organo è conservato in quella che viene considerata la più bella chiesa della diocesi di Vittorio Veneto: si stima che la chiesa di Cison di Valmarino abbia origini risalenti all’ottavo e nono secolo, anche se la sua presenza venne per la prima volta documentata nell’atto di donazione di Sofia da Camino all’abate di Santa Maria di Follina, nel 1170.
Dalla chiesa arcipretale dipendevano tutte le chiesette campestri della zona e nel tempo subì diversi rifacimenti e rimaneggiamenti, fino al 1683, anno in cui iniziarono i lavori della veste attuale dell’edificio religioso, sul progetto dell’austriaco Paolo Grempsel.
Lavori conclusisi nel 1740, con la successiva consacrazione da parte del vescovo Lorenzo Da Ponte.
Il filmato, realizzato dal giovane cisonese e della durata di quasi 25 minuti, è un viaggio alla riscoperta della storia e delle particolarità artistiche che caratterizzano sia la chiesa che l’organo: quest’ultimo viene presentato nella prima parte del video, in tutte le sue peculiarità tecniche e musicali, grazie a una voce narrante che guida gli spettatori, anche non addetti ai lavori, in un’appassionante descrizione del suo funzionamento, con diversi approfondimenti in tema di riproduzione sonora e di pratica musicale.
Sullo sfondo, diverse melodie realizzate con lo stesso organo il quale, a partire dallo scorso settembre, ha iniziato a presentare alcune problematiche tecniche, sommate all’assenza, da tempo, di interventi di pulizia e accordatura dello strumento.
Nella seconda parte del filmato, invece, il viaggio prosegue alla riscoperta della struttura della chiesa, con riferimenti alla composizione di affreschi di Egidio Dall’Oglio, artista cisonese del Settecento, e alle sculture di Marco Casagrande, nato a Campea di Miane agli inizi dell’Ottocento.
Nella descrizione del video, pubblicato su Youtube (https://m.youtube.com/watch?v=VMajVrDrEQU), viene spiegata la motivazione della raccolta fondi e indicati gli estremi per contribuire all’iniziativa tramite un bonifico, con la causale “offerta manutenzione organo Callido”.
Un’iniziativa, come ha spiegato Marco Sasso nel filmato, per conservare il “frutto del lavoro di chi ci ha preceduto”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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