L’arte dell’incisione arriva, anzi ritorna, ad Artigianato Vivo, grazie alla rinnovata collaborazione con l’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei. Fino a Ferragosto, al piano superiore delle Cantine Brandolini, sarà infatti possibile ammirare alcune stampe prestate dal China Printmaking Museum di Guanlan di Shenzhen, con cui l’Associazione, che ha sede a Cison di Valmarino, collabora da anni.
“Abbiamo avuto la fortuna di avere in prestito 30 opere d’arte, che abbiamo già esposto due volte in questi mesi – spiega il presidente dell’associazione Luciano Rossetto – quando è capitata l’occasione di Artigianato Vivo ho chiesto ai cinesi di prolungare il prestito. Loro hanno acconsentito dicendomi però che prima o poi avrei dovuto restituirle“.
Oltre alle stampe cinesi sono in mostra, in alcune bacheche e a scopo didattico, strumenti dell’incisore, libri, matrici eseguite con varie tecniche calcografiche, litografiche e in rilievo con le relative stampe. Sono inoltre esposte una litografia originale di Georges Braque e una di Jasper Johns, un’acquaforte di Joan Mirò e una di Alberto Giacometti e una xilografia di Hans Burgkmair del 1515, stampata nel 1775.
Ma i visitatori potranno avvicinarsi anche a quest’arte grazie ai laboratori didattici che prevedono la realizzazione di una matrice di plexiglass incisa con una puntasecca (una punta d’acciaio) che potranno poi stampare con l’ausilio degli artisti presenti.
“Lo scopo della nostra associazione – conclude il Presidente – è anche quello di valorizzare questa tecnica grazie a laboratori che ogni anno facciamo con i bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie”.
Dal 10 al 15 agosto, oltre ai laboratori e dimostrazioni di incisione e stampa, ci saranno anche dimostrazioni di fabbricazione della carta a cui i visitatori potranno partecipare attivamente. Tutti i laboratori saranno condotti da alcuni artisti soci dell’Associazione, da studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e da studenti dell’Accademia “Mario Sironi” di Sassari con il loro docente Giovanni Dettori.
L’associazione sarà inoltre coinvolta dall’amministrazione comunale in uno dei dieci progetti finanziati dai Fondi del Pnrr che prevede la valorizzazione di questa attività artistica e artigianale nei mesi autunnali.
(Articolo: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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