Nell’era dei social e della tecnologia ci si stupisce ancora nel sorprendere pecore, ma anche capre e mucche a brucare, vagare e stendersi beate su liberi pascoli.
Ancor più incredibile è scoprire che in certe zone il trasferimento dal fondovalle alla montagna e viceversa non è effettuato con appositi mezzi ma, come da sempre, a piedi, se non per antichi tratturi quantomeno su sentieri e strade di montagna, a volte persino asfaltate.
Ieri la strada statale del Passo San Boldo si è resa protagonista di una transumanza vecchio stile, suscitando come sempre grande curiosità (qui il link).
Questa volta soprattutto per il numero davvero notevole di capi, molto più di un centinaio, che avanzava a passo d’uomo bloccando totalmente tre tornanti.
La strada si è ritrovata per qualche minuto circondata da una distesa di ovini, mentre in coda al gregge, con pazienza, altre decine di vetture hanno atteso il momento propizio per poter proseguire in direzione Belluno.
Bello vedere come ancor oggi il rito della sopravvissuta transumanza sia ancora intatto, un rituale del mondo dei pastori che, immancabilmente, ci ricorda quanto anche le cose più semplici possano lasciare un bel messaggio.
(Foto: Facebook).
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Maxi esodo di pecore lungo i tornanti del Passo San Boldo, lo spettacolo della transumanza vecchio stile
