Giornata di Santo Stefano nel segno del ricordo quella che si è svolta tra i territori di Cison di Valmarino e Follina, dove si è tenuta la 12esima edizione del Trail del ricordo, un appuntamento pensato in memoria di Stefano Michelutto.
Non aveva neppure 40 anni Michelutto quel giugno 2012 in cui, mentre faceva jogging, è deceduto a causa di un malore fatale.
Trovato a terra da alcuni passanti, per lui non c’era purtroppo stato più nulla da fare.
Imprenditore di Follina (residente a Valmareno), alpino e grande appassionato di atletica, aveva da poco sconfitto il tumore.
Era stato anche un calciatore dell’Ac Follinese, società sportiva di cui era poi divenuto un consigliere.
La sua scomparsa improvvisa aveva sconvolto la comunità: da allora non è mancato l’appuntamento con il trail, un modo per ricordarlo.
Un trail non competitivo di 18 chilometri, con 1.200 metri di dislivello, che si snoda tra i sentieri dei Comuni di Cison di Valmarino e Follina.
Alle 9, orario di partenza, si sono dati appuntamento oltre 500 runners, accolti poi al traguardo da un momento conviviale.
Presenti all’iniziativa il sindaco di Cison di Valmarino Cristina Da Soller e il primo cittadino di Follina Paola Carniello.
“Anche quest’anno, grazie al gruppo organizzativo ‘Run For Mike’, abbiamo creato un evento unico nel suo genere: un modo per ricordare un grande amico, per scambiarsi gli auguri natalizi e condividere la grande passione che aveva Stefano: quella di correre”: così il presidente del gruppo Run For Mike, Nicola Nardi, ha ringraziato tutte le persone che hanno collaborato in questi giorni, per la buona riuscita dell’evento.
Nardi ha quindi dato appuntamento al 26 dicembre 2025, sempre con lo stesso spirito che contraddistingue il “giallo fluo” del Run For Mike.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di Nicola Nardi)
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