Presentato il Calendario Storico dei Carabinieri. Cison protagonista nel “planning” da tavolo

Presentato questa mattina, al comando generale dell’Arma di Roma, il calendario storico dei Carabinieri. Pubblicato per la prima volta nel 1928, la sua realizzazione è stata interrotta solo nel corso della seconda Guerra mondiale arrivando, con quella attuale, alla novantaduesima edizione.

Assieme al calendario, durante la presentazione alla stampa locale in via Cornarotta a Treviso sono stati svelati anche gli altri prodotti editoriali, come il calendario e il planning da tavolo. Anche la provincia di Treviso è rappresentata nel calendario da tavolo, quest’anno dedicato ai borghi più belli d’Italia, con uno scatto che immortala due Carabinieri mentre attraversano il ponte di via Mulini a Cison di Valmarino.

“Quest’anno il tema ci è molto caro – commenta il comandante del Comando operativo di Treviso, Tenente Colonnello Stefano Mazzanti – e racconta il rapporto tra giovani e Carabinieri. Il filo conduttore è la vita di un padre, maresciallo dei Carabinieri, e del figlio, rimasto orfano di madre, che per comunicare nelle difficoltà quotidiane trovano uno stratagemma, che è quello di utilizzare dei biglietti in un album di famiglia”.

Il calendario storico, che verrà stampato in un milione e duecento mila copie e tradotto in otto lingue, è stato realizzato con il contributo di celebri personaggi dello scenario artistico-letterario italiano, Marco Lodola e Maurizio de Giovanni. Il primo, che ha curato la veste grafica dell’opera, è considerato un artista poliedrico del Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana. Il secondo, scrittore partenopeo di successo, è noto per le collane de “Il Commissario Ricciardi”, “I Bastardi di Pizzofalcone” e “Mina Settembre”.

Il calendario vuole valorizzare i giovani, bene inestimabile per tutti e investimento prezioso per il futuro del Paese, richiamando una delle principali attività preventive svolta dall’Arma a loro favore, gli incontri nelle scuole sulla “Cultura delle legalità”, che ambiscono a promuovere conoscenza della legge e cultura civica.

La tavola del mese di novembre, attraverso la rappresentazione di un militare per ciascuna Forza Armata, è dedicata alla “Difesa” e ai suoi valori. La scelta del mese coincide con la ricorrenza della “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”, che celebriamo il 4 novembre, quest’anno suggellata dalla cerimonia nella città di Venezia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal “Villaggio della Difesa” allestito al Circo Massimo di Roma.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
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