Atti vandalici e furti continuano purtroppo a verificarsi nell’Alta Marca trevigiana: questa volta è stata colpita la chiesa di San Vito, in pieno centro storico a Cison di Valmarino.
La dinamica raccontata dall’Osteria Al Ponte
Ieri, giovedì 2 febbraio, la storica Osteria Al Ponte stava pianificando dei lavori di ristrutturazione con l’aiuto di un paio di artigiani, che hanno assistito al vile atto.
“C’erano l’idraulico e il cartongessista nel locale per capire come procedere con dei lavori – racconta la proprietaria del locale pubblico -. Sono saliti sul tetto della trattoria e hanno notato due ragazzi, probabilmente stranieri, che entravano nella chiesa adiacente. I due giovani si sono poi barricati all’interno di essa e si sono uditi dei rumori.
Abbiamo chiamato immediatamente i Carabinieri, tenendo d’occhio nel frattempo la situazione. Una volta arrivata, la pattuglia dell’Arma ha fermato un ragazzo mentre l’altro è scappato”.
I danni alla chiesa
Il grande frastuono udito dagli operai e dalla proprietaria dell’Osteria era provocato, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, dalla rottura delle cassette delle offerte interne alla chiesetta. I due giovani avrebbero rotto i due contenitori per gli oboli dei fedeli cercando di impossessarsi del denaro custodito all’interno.
Grazie allo spirito di osservazione del personale dell’osteria e dei due artigiani, il tentativo di furto è andato male e i soldi sono stati restituiti al legittimo proprietario. Da quantificare i danni subiti dall’antica chiesa.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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