Nel centenario della Grande Guerra non si poteva non ricordare un’opera ingegneristica unica, una strada dal fascino immenso che si è meritata l’appellativo di “Strada dei 100 giorni” (nella foto).
Da sempre i conflitti bellici hanno dato un’accelerata alla modernizzazione, ponendo scienza, tecnica ed ingegneria al servizio degli eserciti. Così è potuto capitare che, per alimentare il fronte sul Piave in previsione della grande offensiva del giugno 1918 passata alla storia come “la Battaglia del Solstizio”, il genio militare austriaco, con l’impiego di 7 mila uomini, in soli 100 giorni, sia riuscito a ricavare una strada con ben cinque gallerie scavate sulla roccia. Anche nel 2018, con la tecnologia di cui possiamo disporre sarebbe un’impresa ardita.
Per ricordare quegli straordinari eventi e per rendere tributo ad un’opera alla quale diedero il loro apporto anche civili di Tovena e dintorni, nell’anno del centenario è stato redatto un libro ed allestita una mostra entrambi con il titolo “La Strada dei 100 giorni”.
Il tutto è nato dalle ricerche dello studioso e storico Gianpaolo Tomio di Trichiana. Il suo lavoro ha portato alla luce una eccezionale documentazione fotografica e cartografica in eccellente stato di conservazione.
L’amministrazione comunale di Cison di Valmarino, oltre ad aver raggiunto un accordo per l’utilizzo in esclusiva dell’interessante materiale, ha incaricato lo stesso Tomio di redigere un libro fotografico dal titolo “La Strada dei 100 giorni”, che verrà presentato venerdì 22 giugno alle ore 20.30 al teatro La Loggia di Cison.
Visto l’eccezionale ed inedito materiale fotografico, su iniziativa del gruppo Alpini di Tovena, sabato 23 giugno alle ore 15 alle ex scuole elementari di Tovena, verrà inaugurata la mostra fotografica dal titolo “La Strada dei 100 giorni”. Momento clou del week-end si avrà domenica 24 giugno, con l’87esima Adunata della Sezionale Alpini di Vittorio Veneto al Passo San Boldo.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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