Quando si va a Mura si resta incantati, non c’è stagione dell’anno che il piccolo borgo di Cison di Valmarino non sappia sorprendere il visitatore in arrivo.
Mura – un diramarsi di strette viuzze che si intrufolano tra case, archi e cortili – costituisce un pregevole esempio di borgo perfettamente conservato, dove il tempo continua ad essere scandito dai ritmi naturali e dove il reciproco aiuto senza chiedere nulla in cambio è ancora ben radicato tra gli abitanti.
Rispettando questa filosofia di vita, anche durante le loro ferie, alcuni volontari del Comitato hanno dedicato due mezze giornate alla manutenzione e abbellimento del parchetto e dei giochi a disposizione di famiglie locali e turisti in arrivo.
Molto grato il vicesindaco di Cison, Loris Perenzin: “Grazie infinite ai volontari che hanno dedicato il loro tempo durante le ferie per il borgo di Mura. Sono stati tinteggiati i tavoli esterni, manutentati i giochi, smontato quello vecchio, ormai deteriorato, e montato il gioco nuovo”.
“Ogni anno investiamo il ricavato delle nostre manifestazioni, in particolare la Mostra dei presepi, per la cura del borgo – conclude -. Grazie ancora a nome dell’amministrazione comunale”.
Mura non è quindi da apprezzare solo come una stupenda mostra en plein air di un centinaio di originali presepi che vengono allestiti dalle famiglie e dal Comitato, ma anche persone dal cuore grande che sono sempre disponibili anche quando gli altri vanno in ferie.
(Foto: per concessione di Loris Perenzin).
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