Nella frazione di Cimetta di Codognè, in via XIX luglio, è stato posizionato lunedì sera un monumento in vetro in ricordo dei fatti avvenuti il 19 luglio 1944.
Episodi ben raccontati nel libro pubblicato dal professor Pier Vittorio Pucci intitolato “La rappresaglia del Termen”.
La rappresaglia è stato uno dei momenti più cruenti vissuti nel territorio del Comune di Codognè durante la seconda guerra mondiale, in tale occasione vennero bruciate ben 11 case e 45 quintali di frumento.
All’inaugurazione di Cimetta erano presenti il sindaco Lisa Tommasella, l’assessore Jessica Masini e il consigliere Matteo Modolo.


Il primo cittadino durante il suo intervento ha posto l’accento sull’importanza di ricordare e conoscere gli avvenimenti del passato affinchè questi non si ripetano più.
Il monumento è stato voluto e realizzato dal Comitato di Via XIX Luglio in collaborazione con l’amministrazione comunale.
“L’evento è stato molto sentito e partecipato. – afferma l’assessore Masini – Come amministrazione teniamo molto a questo tipo di iniziative”.
“Abbiamo realizzato negli scorsi anni – conclude – una sezione della biblioteca dedicata alla Memoria Popolare affinchè i racconti dei nostri nonni possano rimanere indelebili”.
(Foto: Nicola Piccoli).
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