Grande affluenza ieri, domenica, al centro cittadino di Codognè, che ha ospitato la tradizionale Festa della Mela Cotogna, una manifestazione dedicata a questo frutto distintivo.
Si è svolta una mostra mercato di prodotti enogastronomici, accompagnata da show cooking che ha esaltato le potenzialità culinarie della mela cotogna.
La partecipazione della scuola ENAIP di Conegliano ha arricchito ulteriormente la storica kermesse presentando le competenze e la creatività degli studenti.
E’ stato inoltre allestito un mercatino dell’artigianato e delle associazioni locali, con una selezione di prodotti artigianali unici.
Si sono svolti anche laboratori creativi e spettacoli di intrattenimento. Una novità di quest’anno è stata la dimostrazione di “Sheep Dog”, che ha mostrato l’abilità de., offrendo un’esperienza affascinante e educativa.
All’evento di ieri erano presenti l’assessore regionale al Turismo Federico Caner, oltre ai consiglieri regionali Roberto Bet e Sonia Brescacin, il responsabile regionale delle Piccole Produzioni Locali Luca Buffoni e le amministrazioni di Vazzola, Gaiarine, San Vendemiano, Ponte di Piave.
Per tutto il mese di ottobre ci sarà inoltre “Cotogna d’autore”, tante rivisitazioni di piatti a base di mela cotogna.
Questa sera, infine, dalle ore 19.30 ci sarà la Serata Messicana al Capannone Festeggiamenti Madonna del Rosario.
Il comune di Codognè negli scorsi anni ha stretto un patto di amicizia con la città di Ixtlahuacan de los Membrillos e verrà ospitato un gruppo di ballo folcloristico proveniente dal Messico. Domani mattina, martedì, la delegazione messicana incontrerà dunque le scuole offrendo loro la possibilità di partecipare ad un laboratorio di danze messicane
“Questo evento – afferma il sindaco Jessica Masini – è un’occasione per riunirci, per scoprire nuove ricette, per conoscere le diverse lavorazioni e usi della mela cotogna, e soprattutto per godere di momenti di convivialità e condivisione. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa fiera: dagli organizzatori, dipendenti comunali, ai produttori, dai volontari agli espositori, senza il loro grandissimo impegno tutto ciò non sarebbe possibile”.
“I gemellaggi inoltre rappresentano un’opportunità straordinaria per creare legami più stretti tra i nostri cittadini e per arricchire le nostre culture. – precisa – Sono convinta che, attraverso questo gemellaggio, entrambe le nostre comunità ne usciranno arricchite e rafforzate, pronte a costruire un futuro comune basato sulla cooperazione e sulla comprensione reciproca. Attualmente siamo soltanto alla fase iniziale che prevede la sottoscrizione del patto di amicizia ma nei prossimi mesi lavoreremo per concludere questo percorso”.
“La Festa della Mela Cotogna è un momento di unione, frutto dell’impegno e della passione di tanti volontari che hanno dedicato tempo ed energie per rendere possibile questo evento.
Questa festa è un simbolo della forza della nostra comunità e dell’importanza del volontariato, che ci permette di valorizzare il nostro patrimonio culturale e agricolo” spiega Luciana Di Liddo, presidente della Pro Loco di Codognè.
“Sono inoltre entusiasta di accogliere a Codognè i ballerini messicani, un momento speciale per continuare il nostro gemellaggio. Questo scambio culturale arricchisce le nostre tradizioni e promuove un dialogo tra le nostre comunità. La danza e la musica messicana porteranno nuova vitalità e entusiasmo, creando legami duraturi. Insieme, celebriamo la diversità e l’unità che la cultura ci offre” conclude Di Liddo.
(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: per gentile concessione del Comune di Codognè)
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