Nella sagra di San Martino, organizzata dall’associazione Istadea, tutto il ricavato come da diversi anni a questa parte sarà destinato alla scuola per l’infanzia di piazza Don Costantino Vendrame, i cui lavori di ristrutturazione si sono conclusi da poco.
Ma per la 21esima edizione ci sarà un sapore particolare a renderla unica perché domenica 10 novembre è previsto il ritrovo negli stand dei “Campeggiatori di ogni tempo e ogni dove” che hanno fissato proprio domenica il ritrovo clou per concludere degnamente l’anno del 50esimo del campeggio San Martino, ideato e realizzato nel 1969 da don Antonio Rosolen, il parroco che è rimasto nei cuori dei sanmartinesi e che è stato festeggiato a Cimolais lo scorso mese di agosto.
Gli organizzatori hanno fissato l’appuntamento alle 10.30. Alle 11 ci sarà la S. Messa animata manco a dirlo dagli animatori e dai ragazzi del Campeggio. A seguire il pranzo in compagnia guardando foto e filmini, compresi i libretti con tutti gli inni che ogni anno venivano appositamente composti, degli anni passati a Padola e Sappada, oltre a numerose sorprese di vecchi e nuovi campeggi.
Come dice Roberto Sonego, uno degli organizzatori: “Sarà un salto imperdibile nei ricordi di centinaia di noi che abbiamo vissuto estati davvero intense e indimenticabili”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Campeggio San Martino).
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