Ha voluto morire a casa sua, assistita amorevolmente dal marito Giustino Cherubin e dai figli, ha voluto concordare con il parroco anche le letture per la cerimonia funebre: Franca Tomasella, dopo due anni di malattia durante i quali ha lottato sostenuta dalla forza della fede, e da grande lucidità fino all’ultimo, è morta a 71 anni. Era la titolare della nota agenzia Cima di Conegliano, concessionaria da circa 35 anni per la pubblicità sul periodico cattolico della Diocesi di Vittorio Veneto, l’Azione.
“Ha voluto per il suo funerale essere vestita con l’abito da sposa, che aveva conservato, e avevamo festeggiato da poco, a metà del mese di ottobre i nostri 50 anni di matrimonio – ricorda il marito Giustino -. Quando due anni fa le era stata diagnosticata la malattia ha affrontato tutte le cure, eravamo poi contenti perchè ci avevano detto che non c’era più. Due mesi fa è ricomparso, e non ha voluto andare all’ospedale, ha voluto rimanere a casa ed è mancata alle prime ore di domenica 15 dicembre. E’ stata a lungo propagandista dell’Azione e anche catechista, impegnata nella parrocchia e anche nel consiglio pastorale”.
La morte di Franca Tomasella, oltre al marito, ha lasciato nel dolore le figlie Manuela e Tiziana, che lavoravano con lei nell’agenzia, i figli Alvise e Augusto, i fratelli Paolo e Renato, i nipoti, tutti i parenti e gli amici. La comunità collumbertese appena si è diffusa la notizia si è stretta attorno alla famiglia.
Domani sera, martedì 17 dicembre verrà recitato il rosario a suffragio nella chiesa parrocchiale di Colle Umberto dove mercoledì 18 dicembre alle 15 verrà poi celebrato il funerale.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Agenzia Cima).
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