Colle Umberto, domani l’addio a Giuseppe Canzian ex presidente di Confartigianato a Vittorio, artigiano e cantante lirico

All’età di 85 anni e dopo un lungo periodo di sofferenza a causa di un ictus che lo aveva colpito durante una sua esibizione 13 anni fa è morto sabato scorso Giuseppe Canzian, artigiano elettricista ma anche grande tenore, uno dei personaggi e artista più apprezzati e conosciuti di Colle Umberto.

La notizia della sua scomparsa si è diffusa in tutto il paese che si è unito nel cordoglio al dolore della famiglia.

Giuseppe Canzian ha lasciato nel composto dolore la moglie Angela, i figli Stefano, Annalisa, Tiziana e Riccardo che continua tuttora l’attività lanciata e sviluppata dal papà.

I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Colle Umberto domani, martedì 22 dicembre alle 15 dove la salma di Canzian arriverà dalla Casa degli Angeli di Sacile. Al termine si proseguirà per la cremazione.

“È stato anche il mio maestro nel lavoro – lo ricorda l’ex sindaco Edoardo Scarpis – da lui ho imparato molto. Un personaggio a tutto tondo, amante dell’arte e della musica, le sue esibizioni di opere nei vari concerti, accompagnato dalla nipote, ma anche i canti religiosi in chiesa, erano sempre molto attesi e applauditi”.

Nel comprensorio vittoriese e in tutta la provincia Canzian era però molto conosciuto per la sua attività di artigiano, l’impresa di realizzazione impianti elettrici è ancora attiva grazie ai figli, che gli era valsa la nomina a presidente della Confartigianato di Vittorio Veneto, con vice Enrico Maset, l’attuale presidente e Rino Masutti di Sarmede.

“Gli sono succeduto 13 anni fa, quando fu colpito da un malore da cui poi non si è più ripreso del tutto – ricorda il presidente Maset- e grazie a lui con Rino Masutti siamo riusciti a realizzare l’attuale sede della Confartigianato in via Da Vinci. Una collaborazione perfetta, era un presidente molto valido. Ho un ottimo ricordo, siamo riusciti a mettere in piedi iniziative che nessuno era riuscito prima e ho imparato molto da lui per la gestione dell’associazione”.

Un messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia è arrivato dal sindaco Sebastiano Coletti a nome dell’amministrazione: “Me lo ricordo il signor Giuseppe quando cantava alle messe, era il tenore del paese, eredità raccolta dalla nipote Roberta – afferma Coletti – era il nostro uomo non solo delle grandi occasioni ma di molte celebrazioni del paese. Il suo ricordo è molto sentito da parte di tutti in paese, e rimane vivo per la sua presenza nella comunità, da professionista e da grande amante della musica”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: On. funebri Salvador Sacile).
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