Una vasta eco di cordoglio ha destato ieri, domenica 31 gennaio a Colle Umberto, la notizia della morte a 65 anni compiuti da poco più di un mese, di Roberto Poletto, titolare con il fratello Ezio, direttore sportivo della società di calcio del SanMartinoColle, dell’autofficina e rivendita auto Autosport di via Verdi.
Molto conosciuto e apprezzato in paese, Poletto aveva scoperto di avere un male incurabile pochi giorni dopo la tragica morte di papà Urbano, nel 2018.
E in questi ultimi tre anni aveva combattuto a più riprese la malattia, riuscendo ad uscire indenne anche dall’infido Covid. Ma questa volta la ricaduta è stata davvero fatale.
“Era una roccia, un lottatore – ricordano i fratelli Ezio e Adalgisa – non ha mai mollato nonostante quattro crisi piuttosto violente. Era una scorza dura, propria della sua natura di sportivo, pilota di autocross e gimkane con i quali ha vinto molti trofei, ma vicino anche alla squadra di calcio del paese”.
La passione dei motori e la meccanica, come il fratello con il quale aveva aperto a metà degli anni ’80 l’officina, gli era stata trasmessa dal padre, camionista.
Prima aveva lavorato anche per diversi anni nella concessionaria officina Fassina di Vittorio Veneto.
“Nostro fratello era molto attaccato al suo mondo dei motori, ma in modo particolare anche alla famiglia – ricordano i fratelli – con la quale condivideva gli stessi interessi e hobby, e quindi erano un tutt’uno. Però sono sfide dure da superare, prima la morte di papà ora lui”.
La scomparsa di Roberto Poletto lascia nel dolore, oltre ai fratelli, la moglie Ornella, i figli Lara e Fabio e quanti lo conoscevano, amici e colleghi.
Il funerale sarà celebrato mercoledì 3 febbraio alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Colle Umberto, dove alle 15 sarà recitato il rosario a suffragio. Poi sarà seppellito nel cimitero di San Martino.
Alla famiglia sono giunte decine di messaggi di cordoglio, tra cui quello della società sportiva: “L’intera famiglia del SanMartinoColle si stringe attorno al nostro direttore sportivo Ezio Poletto per la perdita dell’amato fratello, Roberto. Amico della nostra società, amico del nostro ambiente, amico di tutti noi”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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