Dopo un’ampia e dibattuta discussione nel consiglio comunale di martedì 29 dicembre è stata respinta la mozione presentata dal gruppo Il Futuro Comune sui costi degli interventi sul Terraglio, sul recupero dell’antica strada ove sorge il bacino dell’ acquedotto.
La minoranza aveva chiesto nel precedente consiglio che i lavori sul Terraglio fossero fatti ma contenuti nella spesa iniziale di 145 mila euro, come risulterebbe dal primo progetto approvato dal’Amministrazione e quasi completamente finanziato da contributi esterni con un esborso per il Comune di 35mila euro.
“Abbiamo chiesto che fosse dirottato ‘incremento di spesa per il nuovo progetto recentemente approvato anche a bilancio, nel fondo Covid a favore di cittadini e imprese – ha spiegato Enos Baggio firmatario della mozione – Ora è giusto che i cittadini sappiano che per il nuovo progetto di recupero del percorso sul Terraglio lungo 350 metri sono stati stanziati 290 mila euro e nonostante sia in parte contribuito, il comune spenderà 100 mila euro in più rispetto ai 35.000 iniziali“.
Per la minoranza sarebbe una somma spropositata e punta il dito sull’amministrazione di Sebastiano Coletti con l’accusa di non “vedere” altre priorità: “E questo – dice Baggio – nonostante il territorio ad esempio sia da tempo disseminato di cartelli di pericolo su strade e marciapiedi ad uso pubblico che non vengono manutentati”.
Secondo il capogruppo poi pesano sul costo i lavori di allargamento del tragitto esistente per consentire l’accesso di veicolo per la manutenzione sul bacino idrico dalla piazza di San Martino.
“Sono opere solo in parte finanziate dall’ente acquedotto – continua l’esponente del Futuro Comune – I cittadini pagano già l’acqua, la spesa per fare le manutenzioni non deve gravare sul bilancio di Colle Umberto. I cittadini sfidano quotidianamente la burocrazia, è giusto che l’ente pubblico faccia altrettanto e dia il buon esempio”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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