Saranno presentate a breve alle scuole del comune tutte le operazioni concluse con il recupero delle fosse contraeree sul Terraglio, vicino al “fungo” dell’acquedotto. La data indicativamente sarà il 13 aprile: “Gli studenti delle scuole medie arriveranno in passeggiata mentre verrà loro spiegato un po’ di storia locale e la conformazione delle nostre colline moreniche – conferma il sindaco Edoardo Scarpis – . Si tratta di un intervento congiunto tra amministrazione e il gruppo alpini di Colle Umberto che avevano già in mente e presentato poi un progetto: si tratta di due recuperi in realtà, uno della vecchia strada di collegamento tra il capoluogo e la frazione, del Terraglio, per 110 mila euro di contributi, a cui si aggiungono 35 mila di Piave Servizi e 25 mila del Comune. A metà strada, quasi in sommità della collina, con gli alpini siamo intervenuti per il recupero delle due fosse contraeree risalenti al primo conflitto mondiale”.
Un lavoro del volontariato che dura ormai da qualche mese, ma che vedrà ora la luce. Si stanno mettendo in questi giorni in sicurezza le buche con apposite recinzioni e attorno ci sarà una sorta di parco con panchine e tavoli. Inoltre verrà installato un cartellone con tutte le indicazioni storiche relative alle contraeree. “Da quel punto si domina il territorio dal Piave alla pianura friulana – conferma Scarpis – era strategico, e ora da qui si gode un grande paesaggio che valorizza davvero tutto il nostro territorio”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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