Ieri, giovedì 21 luglio, a Lorenzago, e più precisamente nel bosco di Mirabello, è stato benedetto e inaugurato il restauro del Santuario dedicato a San Giovanni II. All’ombra delle fronde degli abeti che compongono questa foresta, caratterizzata da un percorso e un altare costruiti già nel 2014 e dedicati al papa Karol Wojtyla, ma anche nei pressi di un sentiero che porta a un vero e proprio castello, si è svolta un’importante cerimonia che ha visto riuniti cittadini e varie autorità politiche, militari, civili e religiose.
Erano infatti presenti, oltre al sindaco di Lorenzago, Marco D’Ambros, anche l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, e il segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin, presidente della Fondazione Papa Luciani, che ha tenuto una messa. Si tratta di un’opera rispettosa che, posizionata in un’ampia radura nel bosco, invita al raccoglimento e alla riflessione ma che negli ultimi anni è stata danneggiata dagli eventi atmosferici.
Il nuovo restauro mostra legami forti anche con il territorio dell’Alta Marca Trevigiana: a credere nel progetto è stata la ditta Ivecos di Colle Umberto, che ha eseguito un intervento di smantellamento della vecchia struttura e la costruzione di una nuova copertura, e Veneto Agricoltura, che ha ripulito i sentieri e riordinato gli elementi naturali nell’area.
Il legame con l’Alta Marca si trova facilmente anche nell’osservare la statua in bronzo di San Giovanni Paolo II, che venne scolpita dall’artista Carlo Balljana e donata dai Carraro nel 2018.
(Foto: Facebook – Gianpaolo Bottacin).
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