François Daviet (nella foto, in centro), sindaco di La Balme de Sillingy, Comune francese dell’Alta Savoia gemellato da decenni con Colle Umberto, è ricoverato al Centro ospedaliero Annecy Genevois (Change) perché positivo al Coronavirus.
Ieri mattina ha effettuato il test, dopo aver seguito passo dopo passo nei giorni precedenti la situazione critica del proprio Comune, considerato un cluster dell’epidemia di Covid-19 in Francia.
Sul suo profilo Facebook il sindaco dà la notizia e parla del proprio ricovero insieme ad altri tredici concittadini che sono stati contaminati.
Il fratello del sindaco e la direttrice generale dei servizi del Comune risultano essere tra i primi casi di Coronavirus emersi a La Balme de Sillingy.
Ora lo attende un periodo di riposo. “Da martedì sera mi sono voluto dedicare pienamente alla mia funzione di sindaco per gestire questa crisi”, ha commentato nel video in cui appare con la mascherina.
“Vi prego, – ha poi sottolineato – siate prudenti, non salutatevi con i baci, non stringetevi la mano e muovetevi solo se ne avete davvero bisogno. Grazie a tutti coloro che mi hanno dato il proprio sostegno”.
La notizia è subito rimbalzata a Colle Umberto. “Mi sento vicino al mio collega e alla comunità francese di La Balme. – esprime il primo cittadino, Sebastiano Coletti – Spero che l’Europa trovi una risposta unitaria per far fronte all’espandersi di questa epidemia che prevarica i confini delle nazioni”.
“Non dobbiamo lasciarci prendere dal panico, – aggiunge – ma dobbiamo affrontare la situazione seriamente, usando buon senso e responsabilità. Attenzione particolare va riservata alle persone anziane e a quelle deboli che hanno maggior probabilità di essere infettate. Il tutto rispettando le indicazioni che ci vengono date, anche se non siamo abituati a mettere in pratica determinati accorgimenti o se ci ritroviamo con le chiese chiuse e certi servizi sospesi, come il doposcuola o certe attività associative”.
Domani, lunedì 2 marzo, nel sito ufficiale del Comune di Colle Umberto verrà postato un augurio per esprimere la vicinanza dell’intero paese ai gemelli di La Balme e al loro sindaco.
Gianni Fadelli, assessore collumbertese che si è recato nel 2018 in Francia nell’ambito delle iniziative promosse dall’Associazione per il gemellaggio di Colle Umberto, ricorda: “François Daviet è il figlio del sindaco francese che nel 1984 si prodigò per dar vita al gemellaggio con il nostro Comune. Egli ha voluto raccogliere dal padre questa eredità e portarla avanti”.
“E’ un’ottima persona, – conclude – competente, alla mano, responsabile, un buon politico e amministratore. Quando mi sono recato a La Balme mi ha mostrato il nuovo piano regolatore che come sindaco aveva pensato per il suo paese. Con orgoglio mi ha presentato le innovazioni che intendeva realizzare nel centro della sua cittadina”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Colle Umberto).
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