Schiacciato mentre è al lavoro nel mobilificio: operaio friulano muore a 56 anni

Ha avuto l’esito peggiore il grave incidente sul lavoro che si è verificato nella mattinata di giovedì 1° dicembre nel mobilificio Furlan, azienda con sede nella zona industriale “Campardo” di via Alcide De Gasperi a Colle Umberto.

Sul posto, intorno alle 10.30, sono immediatamente arrivati i sanitari del Suem 118 che hanno soccorso Marco Pessotto, 57enne originario di Pordenone e residente a Sacile, il quale secondo quanto appreso presentava gravi ferite da schiacciamento (sembra da una bordatrice) nella zona del bacino e agli arti inferiori.

Vista la gravità dei traumi riportati e lo choc emorragico, nelle vicinanze della sede aziendale è atterrato anche l’elicottero di Treviso Emergenza. I sanitari hanno soccorso il lavoratore e dopo averlo stabilizzato e intubato lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

Nel nosocomio del capoluogo il 56enne sacilese è deceduto nel primo pomeriggio, a causa del grave choc emorragico.

La dinamica dell’accaduto è in corso di accertamento da parte dello Spisal dell’Ulss 2 Marca trevigiana.

“Anche il mese di dicembre viene bagnato dal sangue dei lavoratori. Non c’è tregua alla schiera di morti sul lavoro che dallo scorso anno contiamo nella nostra provincia, che non primeggia sicuramente per sensibilità e controlli sul fronte sicurezza” è il commento del segretario generale della Cgil di Treviso Mauro Visentin dopo l’odierno incidente mortale sul lavoro.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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