Dovevano punirla per aver fatto la spia: questa sembrerebbe essere stata la motivazione che ha spinto un gruppo di bulli a organizzare una vera e propria spedizione punitiva verso una 13enne, finita all’ospedale per una testata ricevuta contro lo zigomo sinistro.
Tutto è iniziato nei giorni scorsi, quando una coppia di amiche tredicenni, studentesse di una scuola media coneglianese, hanno segnalato alle insegnanti le bravate e vessazioni fatte da un gruppo di bulli della scuola, divulgate tramite Whatsapp.
Atti che nessuno aveva avuto il coraggio di segnalare prima, fino alle due ragazzine, presto individuate dai bulli in questione che, mercoledì mattina durante la ricreazione, le hanno accerchiate: una delle due è finita in pronto soccorso a causa di una testata contro lo zigomo sinistro.
La famiglia della studentessa delle medie ha sporto denuncia alla polizia e sono in corso le attività di indagine, nel frattempo ha deciso di evitare di mandare la figlia a scuola fino a quando non verranno presi dei provvedimenti seri contro i bulli-responsabili del ferimento.
Una piaga sociale, quella del bullismo, che soprattutto negli ultimi anni sta prendendo una piega sempre più preoccupante, complici i social e le nuove tecnologie utilizzate quali strumenti di denigrazione dell’altro.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Ansa).
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