Torna con tante novità il programma di attività di educazione ambientale di Savno per l’anno scolastico 2024/2025. In collaborazione con il Cit e il Consiglio di Bacino Sinistra Piave, saranno numerosi i laboratori, le lezioni, i concorsi e le conferenze rivolti alle scuole di ogni ordine e grado del comprensorio, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani su tematiche importanti come la gestione dei rifiuti e la sostenibilità ambientale.
Tra le novità di quest’anno, spicca “Alla scoperta della coltivazione idroponica”, un progetto sperimentale rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Gli studenti avranno l’opportunità di ricevere un kit per la coltivazione idroponica e di assistere a spiegazioni da parte di un agronomo esperto. Questa attività, unica nel suo genere, permetterà ai ragazzi di avvicinarsi a tecniche agricole innovative e sostenibili.
Per la prima volta in calendario anche “I giorni della Terra, i giorni dell’arte”, un percorso didattico in collaborazione con la Fondazione Oderzo Cultura che permetterà agli studenti delle scuole primarie e secondarie di visitare il Museo del vetro d’artista a Oderzo, imparando i processi che si celano dietro la produzione del vetro e le buone pratiche per una corretta raccolta di questo materiale.
Tra i nuovi laboratori, invece, “Il gioco dell’oca degli insetti”, rivolto ai bambini di cinque anni delle scuole dell’infanzia e realizzato con la preziosa collaborazione con la Fondazione Zavrel, consentirà ai piccoli partecipanti di scoprire attraverso letture e attività ludiche il meraviglioso mondo degli insetti, imparando l’importanza di questi piccoli esseri viventi per l’ecosistema.
Savno, inoltre, ha implementato la propria collaborazione con Humana. Il programma didattico si compone di tre lezioni e si rivolge agli alunni delle scuole elementari e medie: “Piccolo smistamento” esplora il riutilizzo dei vestiti usati; “Lettura delle etichette” incoraggia gli studenti a ripensare in maniera creativa e sostenibile gli oggetti e le azioni quotidiane; “Upcycling creativo da T-shirt a shopper” insegna agli studenti il valore del riutilizzo dei vestiti usati, evidenziando l’importanza dell’economia circolare.
In collaborazione con RicreartiLab di Debora Basei, da quest’anno le scuole che ne faranno richiesta potranno cimentarsi anche in un percorso didattico che prevede una visita al laboratorio di Ricrearti. Gli studenti delle primarie e secondarie avranno la possibilità di conoscere da vicino la Bacheca del Riuso, scoprendo come i materiali di scarto possono essere trasformati in oggetti artistici.
Oltre a queste iniziative, è confermata l’ampia gamma di attività educative che negli anni ha distinto l’impegno di Savno nella formazione ambientale delle nuove generazioni. Per le scuole dell’infanzia, torna il laboratorio “Alberi: esseri viventi, amici e alleati”, un breve incontro sull’importanza degli alberi. Tra le lezioni per le scuole primarie, è confermata l’apprezzata “La fattoria di nonno Pietro”, un’ora dedicata alla scoperta della natura e della sostenibilità. Inoltre, per le scuole secondarie di primo grado, rimane in calendario anche la visita al Museo delle Api di Oderzo, che include un approfondimento sulla vita delle api con laboratori sensoriali.
Infine, per le scuole secondarie di secondo grado e l’Università della terza età, la possibilità di partecipare alla conferenza “Biodiversità e cambiamenti climatici”, che vedrà come protagonisti relatori esperi di settore: Valeria Barbi, giornalista ed esperta di biodiversità e cambiamenti climatici, docente presso vari istituti e ideatrice del progetto WANE, e Giulio Betti, meteorologo e climatologo del Consorzio LaMMA e del CNR di Firenze, a supporto della Protezione Civile della Toscana.
Tutte le attività sono gratuite e le iscrizioni devono essere effettuate online entro il 12 ottobre 2024. “Il nostro obiettivo è coltivare nei giovani una profonda consapevolezza ambientale e un senso di responsabilità verso il pianeta che ci ospita. Crediamo che l’educazione sia la chiave per un futuro migliore e sostenibile – commentano il presidente di Savno, Stefano Faè, e il presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Roberto Campagna – Per questo, anche quest’anno, abbiamo voluto un programma ricco di iniziative che non solo informano, ma ispirano e motivano i ragazzi a diventare veri protagonisti del cambiamento. Siamo molto soddisfatti della risposta ottenuta finora: nelle prime 24 ore dal lancio dei progetti si sono iscritte 60 classi e in 48 ore siamo arrivati a oltre 100 classi iscritte. I partecipanti alle attività dello scorso anno hanno attribuito alle attività un voto di 4,25 su 5, un segno di quanto siano state apprezzate. Auguriamo a tutti gli studenti un anno scolastico ricco di scoperte e di crescita”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
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