Entusiasmo, allegria, emozione e tanta gioia per le proprie beniamine: è il mix di emozioni che hanno accompagnato ieri sera un’ondata di tifosi in piazza Cima, a Conegliano, che si è letteralmente vestita a festa per accogliere le pantere, le giocatrici dell’Imoco Volley, dopo il loro rientro da Istanbul.
Giocatrici salite sul podio più alto soltanto poche ore fa, con la vittoria della Champions League, per la terza volta, da parte dell’Antonio Carraro Prosecco Doc Conegliano.
Ora brillano nella bacheca del club giallo-blu ben 29 trofei dal 2012, anno di fondazione, ovvero 8 scudetti, 3 Mondiali per club, 3 Champions League, 7 Coppe Italia e 8 Supercoppe italiane.
Una soddisfazione sportiva che, di certo, non poteva non essere festeggiata come meritava, insieme ai tanti tifolsi, sostenitori e simpatizzanti nel cuore di Conegliano, città che la squadra ha saputo degnamente rappresentare nel panorama sportivo.
L’appuntamento era fissato per le 20.30 di ieri, ma già da prima l’atmosfera era carica di festa, tra cori di tifosi, rivolti non solo alle giocatrici, ma anche a coach Daniele Santarelli e agli stessi dirigenti.
Bimbi, giovani e adulti erano tutti pronti con gli smartphone puntati verso via XX Settembre, pronti a immortalare le pantere in arrivo.
Neppure la pioggia è riuscita a spegnere il clima rovente di festa che si percepiva nell’aria.
Intanto, sulla facciata del municipio sventolava la bandiera giallo-blu, riportando i colori della squadra, mentre il Teatro Accademia aveva di fronte all’ingresso un enorme tricolore, con il numero otto, un chiaro riferimento all’ottavo scudetto vinto quest’anno dalla squadra, di cui sette conquistati in maniera consecutiva.
“Grazie ragazze”, è invece il messaggio lanciato dal Circolo Culturale Conegliano, tramite uno striscione esposto dal balcone di uno dei palazzi che costeggiano la piazza: poche parole per esprimere il pensiero di tutti i presenti.
Non sono mancate alcune ragazzine che, per ingannare l’attesa, hanno improvvisato alcuni palleggi proprio lungo via XX Settembre, magari sognando di poter essere proprio loro, un giorno, le tanto attese campionesse della pallavolo femminile.
L’arrivo delle pantere
E poi, ad un certo punto, il momento tanto atteso è arrivato: il pullman dell’Imoco ha parcheggiato in viale Carducci e le pantere, imbracciando la coppa hanno percorso la Gradinata degli Alpini per fare il loro ingresso in via XX Settembre, accompagnate da coach Santarelli, dai presidenti Piero Garbellotto e Pietro Maschio, insieme a tutto lo staff tecnico.
Subito i tifosi hanno creato un corriodio per far passare le loro beniamine, facendo sentir loro il proprio affetto e urlando i loro nomi, cantando e, allo stesso tempo, scattando delle foto: una confusione positiva, che ha travolto la squadra e tutti i presenti, facendo intendere quanto quel momento fosse troppo importante per non urlare a squarciagola il proprio attaccamento all’Imoco.
Il gruppo si è quindi diretto verso la Loggia del municipio, insieme al sindaco Fabio Chies, accompagnato dalla propria giunta. Non è mancata neppure una rappresentanza dell’opposizione.
Lì il primo cittadino, affiancato dall’assessore allo Sport Primo Longo, ha fatto le proprie congratulazioni alle giocatrici, tra una foto di rito e l’altra, per poi consegnare ufficialmente la chiave della città a Monica “Moki” De Gennaro, nota per aver raggiunto quota 500 presenze con la maglia giallo-blu.
Momenti che sono seguiti alle parole di Piero Garbellotto, il quale ha ringraziato in particolar modo i tifosi, ricordando le 111 mila presenze al Palaverde, che hanno di fatto reso l’Imoco la squadra più seguita in Europa.
Non sono mancate le parole di soddisfazione da parte di coach Santarelli per una stagione esplosiva.
Al momento il team ha mostrato che è ancora troppo presto per svelare i piani per la prossima stagione: intanto l’attenzione è rivolta al presente e al desiderio di godersi la soddisfazione per i traguardi sportivi raggiunti quest’anno.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: Arianna Ceschin)
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