Addio a fra Giosuè Battistin, religioso cappucino, insegnante e attivo in Vaticano. Domani il funerale

Fra Giosuè Battistin

Cordoglio a Conegliano per la scomparsa di fra Giosuè Battistin, religioso cappuccino deceduto venerdì scorso, all’età di 85 anni. Nato a Mestre, venne ordinato nel Seminario di Verona. 

Per diversi anni insegnò materie umanistiche a Mogliano Veneto, operando nelle comunità dei frati di Udine, Pordenone e Conegliano.

Per più di un decennio fu attivo alla segreteria dello Stato Vaticano a Roma. Tra le varie cose, il 1° maggio 2010, nella Basilica di San Pietro, venne intonato un “Inno alla Madonna di campanile” per voce e organo, composto nel 2001 proprio da frate Giosuè Battistin.

L’opera venne intonata al termine della consacrazione episcopale di monsignor Valentino Di Cerbo, al tempo nominato vescovo di Alife-Caiazzo (Caserta).

Il religioso lascia la Fraternità di Conegliano, la Provincia Veneta di Santa Croce dei Frati minori cappuccini, i fratelli Anna, Silvana, Bruno e Luciano, i nipoti e tutti i parenti.

Il funerale sarà celebrato domani, lunedì 3 luglio alle 15.30, nella chiesa dei frati cappuccini di Conegliano, dove sarà recitato il Santo Rosario oggi, domenica 2 luglio, alle 16.30. Dopo il rito funebre, la salma verrà tumulata nel cimitero di Conegliano.

(Foto: Onoranze funebri La Pace)
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