Addio a Giuseppe “Bepi” Doimo, storico presidente del Club dello Stroppolo: “Ha lasciato un segno nella comunità coneglianese”

Sta facendo velocemente il giro della città di Conegliano la notizia della scomparsa di Giuseppe “Bepi” Doimo. Avrebbe compiuto quest’anno 82 anni ed era presidente onorario dello storico Club dello Stroppolo, realtà associativa che aveva guidato per decenni.

Proprio il Club, lo scorso novembre, gli aveva dedicato pubblicamente un messaggio, sulla propria pagina Facebook, in occasione del compleanno, per ricordare ancora una volta l’importante contributo dato.

Da sempre il Club dello Stroppolo è impegnato in città nella promozione di iniziative sociali, sportive e comunitarie. La sua manifestazione più nota è sicuramente l’Expo, la mostra di auto e veicoli da lavoro in programma a settembre: un tradizionale appuntamento per la città, che segna l’inizio dell’Autunno coneglianese.

A ricordare questa figura è il sindaco Fabio Chies, il quale ricorda che Doimo in passato ha ricoperto anche il ruolo di consigliere comunale. Anche per questo sarà ricordato nella serata di domani, giovedì 26 gennaio, in occasione della seduta consiliare convocata.

Bepi Doimo è una persona che ha dato tanto alla città di Conegliano, attraverso il Club dello Stroppolo, di cui è sempre stato presidente – ha ricordato il primo cittadino -. Era un uomo sempre impegnato per la città e la cosa pubblica. Ha fatto anche il consigliere comunale: lo ricordo con piacere perché ha seduto nei banchi del consiglio comunale assieme a me. Mi ha sempre accompagnato durante la mia tornata amministrativa. Anche durante l’ultima è stato una persona che ha dato consigli e ha cercato, in maniera positiva, di lavorare per la città”.

“Penso che la città di Conegliano gli debba tanto – ha proseguito -. Ero andato a trovarlo qualche giorno fa in casa di riposo, dove aveva chiesto di farsi ricoverare per riprendersi da un periodo di difficoltà, dovuto alle cure che stava facendo. Lo avevo trovato in splendida forma: è stato un fulmine a ciel sereno la velocità con cui la situazione si è aggravata”.

“Mi unisco al cordoglio del Club dello Stroppolo – ha concluso -. Era una persona molto nota e conosciuta in città, oltre che un amico personale. Ci mancherà tanto”.

A ricordare la figura di Bepi Doimo è stato anche Floriano Zambon, ex sindaco di Conegliano: “Era un caro amico. Inossidabile presidente del Club dello Stroppolo, ma anche impegnato in altri settori: è stato consigliere comunale con me, portando un contributo importante. Una persona attenta alle tematiche della città, presente nel tessuto sociale di Conegliano. Infaticabile come persona”.

“Si è dedicato al Club dello Stroppolo facendo in modo che fosse presente con le sue iniziative, in maniera particolare con l’Expo: lui ne è stato uno dei promotori e tra chi ne ha assicurato la continuità – ha aggiunto -. Inoltre è stato promotore della società calcistica collegata al Club dello Stroppolo. Una persona che ha lasciato un segno nella comunità coneglianese”.

“Sicuramente una persona positiva, che si è dedicata alla comunità con passione – conclude Zambon -. A lui è dovuta la realizzazione della sede del Club in via Maset. Esempi della sua presenza ce ne sono tantissimi, perché è stata una persona che si è davvero data da fare”.

(Foto: Facebook Club dello Stroppolo).
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