Ci sarà tempo fino al 30 settembre prossimo per accedere alle agevolazioni sul pagamento della tariffa dei rifiuti.
A disposizione, come già annunciato nelle settimane scorse da Savno insieme a Consiglio di Bacino Sinistra Piave e CIT, un milione di euro per imprese, artigiani, autonomi e professionisti, che verrà erogato sotto forma di minor addebito in fattura.
La domanda, che riguarda soltanto le aziende, può essere facilmente presentata a Savno da tutte quelle attività produttive che, a causa dell’emergenza da covid-19, non hanno potuto esercitare la propria attività nel periodo compreso tra il 13 marzo e il 14 giugno 2020 e non hanno quindi prodotto rifiuti.
Sarà sufficiente accedere al sito della società www.savnoservizi.it e compilare on line l’apposito form in modo semplice e veloce, dal momento che, trattandosi di un’autocertificazione, non sarà necessario produrre alcun incartamento se non la copia del documento di identità del legale rappresentante dell’azienda.
Una volta terminata la procedura, ciascun soggetto compilatore si vedrà recapitare tramite email una ricevuta, a conferma del buon esito della richiesta. Il tutto senza particolare apprensione dal momento che, non essendo stata istituita alcuna graduatoria, Savno ha assicurato a tutte le istanze la stessa priorità, indipendentemente dalla data di compilazione.
“Abbiamo cercato di lavorare in modo da semplificare e ridurre all’essenziale tutta la burocrazia connessa a questo genere di operazioni – hanno spiegato i Presidenti Roberto Campagna e Giacomo De Luca – Le aziende sono già state messe a dura prova dal lockdown dei mesi scorsi e non hanno bisogno di perdere ulteriore tempo e denaro in complicate e incomprensibili procedure. Dal canto nostro desideriamo soltanto evidenziare che ogni Azienda dichiarante si assumerà la responsabilità dei dati trasmessi. In particolare la comunicazione relativa al periodo di inattività sarà soggetta a verifiche in base a diversi parametri tra i quali anche il monitoraggio dei conferimenti dei rifiuti: il tutto per scoraggiare eventuali furbetti e tutelare chi ha subito davvero un danno a causa del Covid”.
Per agevolare le utenze nella richiesta di qualsiasi informazione in merito all’iniziativa, Savno ha infine attivato anche un numero di telefono e una email dedicate che saranno indicati nella comunicazione che ciascuna azienda riceverà, al fine di attivare un canale preferenziale alternativo all’ecosportello presso il quale in questo periodo è necessario rivolgersi previo appuntamento.
(Fonte e foto: Savno).
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