Ammonta a 130 mila euro il contributo stanziato dal Comune di Conegliano a sostegno delle piscine di via Calpena, dopo che la società sportiva Ranazzurra (che gestisce la struttura) aveva lanciato l’allarme sulla propria situazione, messa a repentaglio prima dalla pandemia e successivamente dal caro energia delle bollette.
La società, nello specifico, aveva lamentato una certa diminuzione nel numero di utenti, a causa dell’avvento pandemico, e l’aumento delle spese per le bollette: due aspetti che si erano riversati con un certo peso sul bilancio della società Ranazzurra.
Circa una settimana fa era stato inoltre confermato il ritocco delle tariffe, che hanno visto un lieve aumento e saranno in vigore a partire da domani, mercoledì 1° giugno (link). Un cambio delle tariffe che rientrava in quella soluzione concordata con il Comune, per risollevare la situazione economica della struttura e togliere peso sul fronte delle spese.
Una soluzione a cui si è giunti dopo un incontro avvenuto tra i rappresentanti della società sportiva e l’amministrazione comunale, per trovare un rimedio a questa situazione di difficoltà vissuta dagli impianti.
La cifra stanziata nel bilancio comunale a favore della piscina è stata citata nel corso della seduta consiliare di ieri, lunedì 30 maggio, e proviene dal fondo Covid, secondo quanto riferito dal sindaco Fabio Chies.
Sulla questione si è espresso il consigliere di opposizione (del gruppo misto) Alessandro Bortoluzzi, il quale ha affermato la necessità, per i prossimi anni, di rivedere sia la convenzione con la piscina, sia un sostegno alla struttura in via ordinaria anziché in via straordinaria, come avvenuto in questo caso.
Nel frattempo, pare che il capitolo dedicato allo stato delle piscine, si sia momentaneamente chiuso.
(Foto: Facebook – Ranazzurra).
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Aiuti alle piscine: dopo il ritocco delle tariffe, dal Comune un contributo di 130 mila euro
