Sono stati circa 150 i controlli avvenuti nei primi 6 mesi del 2018 sulle strade coneglianesi, azioni di carattere preventivo contro l’uso e abuso di alcol e droga prima di mettersi alla guida.
Una scelta necessaria per scongiurare il rischio di incidenti stradali, soprattutto durante il fine settimana, quando i sinistri si verificano con maggiore intensità.
E proprio in quest’ottica, verso l’una della notte tra sabato 30 giugno e domenica 1 luglio, gli uomini della polizia locale di Conegliano erano appostati sulla strada statale 13 Pontebbana, in prossimità del negozio Dal Bello Moto di viale Italia, quando nel corso dei controlli hanno fermato e sospeso la patente a due automobilisti per abuso di alcol e droga.
Nel secondo caso, la situazione si è aggravata a causa del rifiuto categorico da parte dell’automobilista di sottoporsi agli esami tossicologici, nonostante gli agenti avessero spiegato le conseguenze di tale diniego: una denuncia di carattere penale. Ora l’automobilista è in attesa del processo.
Come ha spiegato Claudio Mallamace, comandante della polizia locale di Conegliano, “i test di controllo presentano anche un costo. Nel caso dei controlli tossicologici, si arriva ai 30 euro a test, che viene applicato a quanti siano già noti per precedenti per droga o si presentino in evidenti comportamenti riconducibili all’uso di sostanze”.
“Successivamente – ha aggiunto Mallamace – la persona viene sottoposta a ulteriori esami del sangue e delle urine. Sottrarsi a questa procedura, equivale a commettere un reato penale”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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