Si è parlato tanto della crisi economica provocata dalla pandemia da Covid-19 che, soprattutto in epoca post lockdown, ha iniziato a farsi sentire.
Nonostante ciò, c’è chi ha voluto comunque portare avanti il proprio progetto professionale, senza farsi spaventare dall’epoca che stiamo vivendo: è il caso di Lucia Orfeo e della sua Espressione creativa, un salone di estetica e parrucchieri da poco inaugurato in viale Istria a Conegliano.
La storia di Lucia Orfeo è un messaggio di determinazione e di passione, a firma femminile, per il proprio lavoro: madre di tre figli, a 38 anni decide di lasciare la sicurezza di un impiego statale nell’ambito del sociale, per seguire il proprio amore per il trucco e per ciò che riguarda l’estetica.
Da lì decide di iscriversi all’accademia e consegue l’abilitazione per il trucco semipermanente, fino ad aprire un piccolo studio che ben presto inizia ad avviarsi, consentendole il sogno di poter aprire un salone più grande.
“Quando a 38 anni ho lasciato tutto per inseguire le mie passioni, devo dire che avevo un bel punto interrogativo davanti, ma avevo deciso di voler scommettere su me stessa. – racconta la titolare di Espressione creativa – Inizialmente avrei dovuto aprire di fronte al cinema prima della pandemia, ma per una serie di problemi tecnici mi sono dovuta spostare in questo spazio“.
“Ho aperto subito dopo il lockdown, facendo delle nuove assunzioni di personale anche over 50: per questo, però, non è stato possibile ricevere nessun incentivo dallo Stato – prosegue Lucia Orfeo – Penso che dovrebbero esserci degli sgravi per le tasse e degli incentivi alle assunzioni, perché lavoriamo in un periodo in cui la gente è spaventata, anche dal fattore economico: le casse integrazioni saranno prorogate fino a dicembre, e dopo?”.
Una situazione dove, pertanto, questa imprenditrice ha deciso di puntare tutto sul tipo di servizio offerto, che fosse il più completo possibile, come lei stessa ha raccontato.
“Ho pensato che fosse il caso di proporre un salone dove si potesse offrire tutto, in modo tale che la persona abbia l’opportunità di provare più cose nel corso del suo appuntamento – spiega Orfeo – Bisogna tenere presente che la gente è molto dubbiosa sul fatto di spendere il proprio denaro e di come farlo, quindi conta molto proporre un servizio di un certo tipo, mostrando la sicurezza dell’ambiente di lavoro, con asciugamani imbustati, qualità di prodotti, consulenze personalizzate e kimono usa e getta, oltre alla disponibilità di mascherine”.
“L’investimento è stato tanto in questo senso e vedo che la scelta paga, considerando che la concorrenza in questo settore è davvero tanta – aggiunge la titolare – Non è facile che la gente capisca questi aspetti, ma io credo che ora sia necessario mettere al centro la persona, offrendo un ambiente dove la bellezza fisica possa essere un aiuto per il benessere psicologico”.
Nonostante le difficoltà presentate da questo periodo storico, non si fermano i progetti di chi come Lucia Orfeo, firma femminile di Espressione creativa, ha voluto comunque far decollare la propria avventura imprenditoriale dopo il lockdown.
Quindi, quale sarà il suo augurio per il futuro?
“L’augurio che mi faccio è quello di vedere tra un anno il salone a pieno regime – confessa la titolare – e sicuramente il desiderio è quello di aprirne un altro tra tre anni“.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Lucia Orfeo – Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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