Approvato il progetto definitivo-esecutivo della scuola primaria di Parè: previsto un nuovo stabile da 5 milioni e 300 mila euro

La giunta comunale di Conegliano lo scorso 29 dicembre ha approvato in linea tecnica il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione della nuova scuola primaria nel quartiere di Parè.

Per tale progettualità, il Comune aveva partecipato a un bando regionale per interventi straordinari in ambito di edilizia scolastica. Partecipazione avvenuta proprio con l’idea del nuovo edificio scolastico.

In quell’occasione Conegliano era entrata in graduatoria e nel Piano triennale per l’edilizia scolastica della Regione, ma in una posizione tale da non ricevere un finanziamento.

Nel frattempo, il Miur aveva ripartito su base regionale le risorse finanziarie nell’ambito del “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole” del Pnrr, lasciando alle Regioni stesse il compito di individuare gli interventi ammissibili: anche in quest’occasione il Comune ha partecipato alla possibilità di finanziamento.

Conegliano è quindi risultato inserito tra i progetti ammissibili e finanziabili, in attesa di approvazione da parte del Ministero di competenza e rientrando nel Piano della Regione Veneto, per un contributo pari a 3 milioni di euro.

Per rispettare le tempistiche richieste dal bando del finanziamento, il progetto definitivo-esecutivo doveva essere approvato entro il 31 dicembre ed è stato così affidato a uno studio di Londra.

Il progetto definitivo-esecutivo è stato sottoposto anche al parere del comando dei Vigili del fuoco e di Piave Servizi in tema di allaccio della fognatura.

L’investimento complessivo necessario ammonta a 5 milioni e 300 mila euro, di cui 4 milioni e 328.242,09 euro per i lavori (comprensivi di oneri per la sicurezza) e altri 971.757,91 euro di somme a disposizione.

Dal punto di vista strutturale, prevede un piano con 10 classi, un laboratorio e spazi polifunzionali, per una superficie coperta pari a 2.100 metri quadrati.

Previsti consumi energetici minimi e un impianto fotovoltaico.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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