Ultimi due mesi di mandato per il coneglianese Marco Pagani, il quale per otto anni consecutivi ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Treviso (per statuto non è previsto un terzo mandato).
Al momento non è ancora noto chi succederà a Pagani in questo ruolo, come lui stesso ha riferito.
“Io ho fatto due mandati pieni, in tutto otto anni, che sono stati entusiasmanti – la premessa fatta da Pagani -. Voglio ringraziare i miei colleghi consiglieri, sia quelli del primo che del secondo mandato, con i quali c’è stata una sintonia di intenti: credo che siamo riusciti a fare un buon lavoro per l’architettura in provincia di Treviso, nel senso che abbiamo fatto vari concorsi”.
Pagani ha quindi spiegato che, tra gli obiettivi raggiunti, c’è stato quello di aver portato a livello nazionale “Pièra”, la rivista dell’Ordine degli Architetti di Treviso.
Oltre a ciò, anche la creazione del premio dell’Architettura del Vino (con “l’edizione zero” nata lo scorso anno), mentre a ottobre si svolgerà proprio la manifestazione della Settimana dell’Architettura del Vino.
“Se devo portare a casa il risultato migliore, oltre alle cose ‘normali’ realizzati, c’è l’obiettivo fissato già al primo mandato, ovvero quello di diventare una sorta di opinion leader sulle tematiche che ci appartengono – ha proseguito -. Quindi ci siamo esposti anche sul tema di piazza Carducci a Conegliano: abbiamo più volte detto che c’era da fare un concorso ed esserci riusciti ci dà soddisfazione e lo dimostra il progetto che abbiamo visto. Un progetto di qualità”.
“In questi otto anni mi auguro di aver dato un piccolo contributo a innalzare la cultura della qualità, nella nostra provincia – ha concluso -. Abbiamo avuto anche l’unico italiano candidato al premio Prize, un consigliere trevigiano, che ha unito il suo ruolo nell’Ordine a quello di progettista. Abbiamo lavorato a tutti i livelli, anche con le scuole, e spero che chi mi succederà continui a coltivare queste attività”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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