Si è conclusa prima del tempo l’avventura di Gianluca Pellegrinelli, consulente informatico coneglianese, che lo scorso 7 maggio aveva dato ufficialmente il “via” al suo giro attorno al mondo a bordo di una Vespa, un originale “Vespa tour” per un totale di 80 mila chilometri (vedi articolo).
Un sogno a occhi aperti che il professionista aveva iniziato con entusiasmo, dopo ben 9 mesi di preparazione, tra burocrazia e accorgimenti tecnici al proprio mezzo. Un viaggio le cui tappe erano state da lui stesso raccontate sul proprio sito vespup.com, un autentico diario di viaggio virtuale, aperto dal consulente informatico anche per consentire una sua costante geolocalizzazione, utile in caso di necessità.
Un’esplorazione dei vari scenari del mondo, ricca di incontri ed esperienze, ma non senza qualche intoppo, come ad esempio in Pakistan dove, per questioni burocratiche, Pellegrinelli è stato costretto a percorrere 1.600 chilometri scortato dalla Polizia, fino ai confini con l’India, un nuovo capitolo di viaggio “inaugurato”, anche in questo caso, da altre tre ore di burocrazia (vedi articolo).
Ma la vera difficoltà Gianluca Pellegrinelli l’ha incontrata in Birmania (Myanmar): “Il Myanmar è chiuso, risulta impossibile passare via terra e la Cina non consente il passaggio di mezzi con targa straniera. Mi sono trovato bloccato: ho cercato soluzioni aeree ma i costi erano davvero proibitivi per la spedizione della Vespa”.
“Così ho deciso di rientrare: già aver fatto Italia-Nepal per me è stato tanto – ha affermato – Adesso, in agosto, mi godo l’Italia, facendo un giro dallo Stelvio a Gallipoli e preparo la mia seconda tappa del viaggio, da fine ottobre a febbraio 2023”.
Nonostante il viaggio interrotto prima del tempo, ora lo sguardo di Pellegrinelli è chiaramente rivolto verso l’inizio di una nuova avventura futura che il consulente sta, a tutti gli effetti, già ipotizzando e preparando.
“Le opzioni sono due: o tutto il Sudamerica, con spedizione in anticipo della Vespa via nave, oppure, cosa più probabile, Italia-Ghana via terra – ha spiegato – Questo secondo programma prevederà anche un’iniziativa di raccolta fondi finalizzata a supportare un orfanotrofio in Ghana, dove sono stato 10 anni fa a fare del volontariato. Se riesco a finalizzare questo progetto, organizzerò a settembre un evento di feedback del viaggio Italia-Nepal e di presentazione del ‘Vespa for Ghana'”.
(Foto: Gianluca Pellegrinelli).
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