Bocciata la mozione dell’opposizione sul decoro urbano: “Regolamento già presente in città”

Bocciata la mozione in tema di decoro urbano presentata dal consigliere di opposizione Piero Garbellotto, firmata anche da altri consiglieri, ovvero uno dei punti previsti tra gli argomenti alla base del dibattito politico della seduta consiliare di giovedì 28 aprile, a Conegliano.

Nella propria esposizione in aula, Garbellotto ha sostenuto che le vetrine dei negozi sfitti in città sono lasciate in completo disordine, “alimentando una sensazione di degrado”.

A tal proposito, Piero Garbellotto ha suggerito la pubblicazione di un’apposita ordinanza (“a costo zero”, così come l’ha definita il consigliere) proprio in tema di decoro urbano, con l’obbligo di mantenere pulite le vetrine sfitte, magari occupate da immagini riguardanti la stessa città di Conegliano.

Una soluzione che, secondo Garbellotto, è da adottare, “al di là degli schieramenti”: “Una vetrina buia e sporca dà un senso di miseria. Prendete coscienza che qualcosa di più si può fare”, ha poi aggiunto.

Parole che non hanno però convinto la maggioranza, a partire dal consigliere di Forza Italia Matteo Zucol, il quale ha sostenuto quella che è l’intenzione del Comune di rilanciare il commercio cittadino ma che, in tema di decoro, è già previsto un regolamento, mentre in passato Ricreiamo Conegliano si era occupato di coprire le vetrine sfitte con delle immagini artistiche.

Dello stesso parere di Zucol non è stato invece Alessandro Bortoluzzi, consigliere del gruppo misto, il quale ha osservato come, al contrario, l’ordinanza sarebbe un modo per spronare alcuni privati che mantengono in città degli edifici in condizioni di degrado o con elementi strutturali pericolanti.

“Sul tema del decoro urbano si deve fare molto di più”, ha affermato in aula consiliare Bortoluzzi, tra i firmatari della mozione. “Invito l’amministrazione a porre maggiore attenzione sul decoro urbano – ha aggiunto il consigliere, suggerendo la promozione di progetti di cittadinanza attiva – Non bisogna accontentarsi di quello che c’è e non si deve sottovalutare il problema”.

“Non vorremmo che anche il decoro divenisse una questione di percezione”, è stato il commento di Stefano Dugone, consigliere di opposizione di “Libertà civica e popolare – Conegliano al centro”, affermando che i “regolamenti vanno applicati in maniera più efficace”.

Se la minoranza ha votato a favore della mozione, non ha fatto lo stesso la maggioranza, decretandone la bocciatura.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati