Brescacin: “Report Agenas, Treviso e Conegliano in prima linea per la cura del cuore”

Sonia Brescacin, consigliere regionale e presidente della V Commissione Politiche Socio Sanitarie della Regione Veneto

“Treviso e Conegliano sono in prima linea per la cura del cuore, nella gestione delle emergenze. C’è soddisfazione per i risultati pubblicati nel report di Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, che dimostrano la qualità e l’efficienza del nostro sistema sanitario regionale. È la prova concreta dell’impegno e della professionalità del personale sanitario, nonché della validità degli investimenti effettuati per garantire i migliori servizi possibili a tutti i cittadini del Veneto”.

Sono le parole di Sonia Brescacin (Intergruppo Lega – Liga Veneta), presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale del Veneto.

“Guardiamo, ad esempio, ai miglioramenti nella gestione delle emergenze per infarti. L’ospedale di Conegliano si è distinto tra i 21 nosocomi in Italia che hanno aumentato la tempestività di accesso all’angioplastica coronarica entro 90 minuti. Un passo fondamentale per garantire cure tempestive e salvavita ai pazienti. E l’ospedale di Treviso spicca per il numero di ricoveri per bypass aorto-coronarico. Questo dimostra la centralità di queste strutture nel garantire interventi di alta complessità cardiovascolare e la fiducia che i cittadini ripongono in loro.

Il Veneto compare nel report tra le dieci strutture in Italia per gli interventi sul tumore maligno del pancreas, un tipo di chirurgia molto complessa, delicata, che richiede grande esperienza. Ospedali come Verona Borgo Roma, la Casa di Cura Pederzoli a Verona e l’Azienda Ospedaliera di Padova dimostrano l’eccellenza delle nostre équipe mediche e la loro capacità di gestire interventi di alta specializzazione.

L’Azienda Ospedaliera di Padova ha fatto un balzo significativo in termini di aderenza agli standard di qualità, grazie a un’attenta attività di audit. Questo dimostra quanto sia importante il monitoraggio e l’aggiornamento continuo per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.

Infine, voglio evidenziare il miglioramento nella gestione delle fratture del collo del femore tra i pazienti dai 65 anni in su. A livello nazionale, molte strutture restano al di sotto della soglia del 60% per gli interventi eseguiti entro 48 ore, ma il Veneto ha saputo distinguersi anche in questo ambito, con risultati significativi negli ospedali di Portogruaro, San Donà di Piave e Feltre.

Questi successi – conclude la presidente – confermano che la nostra sanità è capace di affrontare con determinazione le sfide del presente e del futuro, puntando sempre alla qualità e alla tempestività delle cure. Come Presidente della Commissione Sanità, continuerò a sostenere ogni iniziativa che possa valorizzare queste eccellenze e migliorare ulteriormente l’assistenza per i cittadini veneti”.

(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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