Se n’è andato all’età di 82 anni il professor Vladimiro Toniello, storica figura del Vittoriese, nota per la sua passione per la speleologia e il suo costante lavoro di divulgazione scientifica.
Speleologo e naturalista, Toniello si è spento a seguito di una malattia. Era noto per aver fondato negli anni Sessanta il Gruppo Speleologico Cai di Vittorio Veneto, gruppo che gli ha dedicato un messaggio pubblico, divulgato sulla propria pagina social. “Caro Vladi, non è facile trovare le parole…e probabilmente neanche basterebbero. Ci hai affiancati tutti questi anni dimostrando ogni giorno la persona straordinaria che sei – si legge -. Sempre ti ricorderemo con grande stima e riconoscenza, per tutte le scoperte che hai fatto, la tua mente sempre affamata, la tua grande disponibilità e simpatia. Siamo grati per questo cammino assieme”.
“Noi, speleologi di Vittorio Veneto e non, perdiamo un grande amico e persona”, le parole di chi conosceva il defunto e che ha ricordato, in sua memoria, la “Preghiera dello speleologo”: “Signore, ti ho cercato tra/ le vette e gli abissi/ e dovunque ho trovato/ palese il tuo sogno,/ ma quaggiù più che mai la/ mia anima/ è piena della tua pace./ Dammi, o Signore, la buona/ ventura,/ ma se mi accadesse di/ perdere la vita che mi donasti,/ fa che io riposi per sempre/ in questo incantato/ silenzio”.
Parole che si sono affiancate ad altre pronunciate da chi conosceva il defunto: “Ciao Valdi, buon viaggio e buone esplorazioni tra le nuvole!”, il messaggio a lui dedicato.
Toniello si è speso molto anche nell’ambito della divulgazione scientifica, approfondendo lo studio dei processi carsici e della biodiversità sotterranea. Negli anni Settanta, ad esempio, individuò delle nuove specie endemiche (mentre lavorava a una tesi sulla speleogenesi delle grotte del Cansiglio), tra cui il Cansiliella tonielloi, dal suo stesso nome.
Negli anni Ottanta fondò il Laboratorio sotterraneo di Biospeleologia di Villa Papadopoli.
Vladimiro Toniello lascia i figli Luca e Jacopo, la sorella Raffaella con Franco, il fratello Eliseo con Lia, i nipoti, Gisella, gli amici e tutti i parenti.
Il funerale si svolgerà mercoledì 12 febbraio alle ore 15 a Conegliano, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie dove verrà recitato il Santo Rosario mezz’ora prima della funzione.
Dopo la cerimonia, la salma sarà tumulata nel cimitero coneglianese di San Giuseppe.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri Memorial)
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