Ca’ del Poggio Run: donato parte del ricavato alle associazioni

Ieri è stato posto l’ultimo tassello all’edizione 2024 della Ca’ del Poggio Run, iniziativa che il prossimo 19 ottobre vedrà la sua terza edizione, riunendo sport, paesaggio e solidarietà.

Un’iniziativa che, allo stesso tempo, dà ai partecipanti l’opportunità di prendersi un attimo per ammirare gli scenari paesaggistici tra San Pietro di Feletto, Conegliano e Vittorio Veneto.

Alla regia dell’iniziativa una cordata di associazioni podistiche del territorio (Fuel to Run, E20Run, Cimavilla Running Team, G.P. La Piave, Running Team Conegliano, Scuola di Maratona Vittorio Veneto e Amici di Lutrano), da quest’anno riunite nell’associazione Ca’ del Poggio Run (CdPR), con Antonio Cenedese (per tutti “Toni Roccia”) nel ruolo di presidente e Alberto Stocco in quello di presidente onorario.

Come l’anno scorso, anche stavolta parte del ricavato è stato devoluto a due associazioni del territorio, ovvero la Fondazione “Figli di Maria Antonietta Bernardi” di Parè (realtà di natura assistenziale a favore dei minori in situazione di disagio), presieduta da Mario Secolo, e l’associazione Zuppa di Sasso di Nervesa della Battaglia (incentrata nel sensibilizzare a proposito degli aspetti legati al disturbo da deficit di attenzione e iperattività), guidata da Silvija Kramersteter.

Da sinistra, Silvija Kramersteter e Mario Secolo

A entrambe le associazioni è stato consegnato un assegno di 1.800 euro (aumentata rispetto ai 1.650 euro della prima edizione), a supporto delle loro attività.

La consegna si è tenuta ieri pomeriggio, nella sede del Museo del Caffè dell’azienda Dersut (partner e main sponsor della gara podistica), a Conegliano, alla presenza del suo amministratore delegato Lara Caballini di Sassoferrato, la quale prima della consegna ha guidato i presenti in visita al museo stesso, mostrando anche gli oggetti che compongono la mostra “Eco-rete sostenibile by Ricrearti”, dove scarti industriali acquistano nuova vita.

Presenti all’appuntamento, Fabio Chies e Cristiano Botteon, sindaci rispettivamente dei Comuni di Conegliano e San Pietro di Feletto, l’assessore Barbara De Nardi in rappresentanza dell’amministrazione di Vittorio Veneto, presidenti e rappresentanti delle associazioni podistiche organizzatrici dell’appuntamento, gli stessi Mario Secolo e Silvija Kramersteter.

“Grazie ai fondi ricevuti l’anno scorso, abbiamo potuto formare 410 persone sul tema dei disturbi dell’apprendimento”, ha spiegato Kramersteter, mentre Secolo ha chiarito che queste donazioni di fatto vengono restituite al territorio con dei servizi rivolti alla comunità.

“Sono aiuti non scontati, che vogliamo mantenere, grazie a una corsa che è diventata un punto di riferimento per tutti”, ha affermato Chies, mentre De Nardi ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle imprese in iniziative come questa.

Da parte sua, Botteon, ha augurato altri “20-30 anni” di lavoro alla Ca’ del Poggio Run, visti i risultati ottenuti.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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