Finalissima amara per il Conegliano, che perde la sua terza finale di Coppa Italia Eccellenza regionale al 93° a scapito di un Villafranca che conquista cosi il primo trofeo.
Impresa sfiorata per i ragazzi di mister Andretta dopo una gara dall’alto tasso di emozioni.
Una gara che era attesa da 17 anni per i gialloblù che hanno visto, sugli spalti del campo neutro dello stadio di Monteortone di Abano, tantissimi tifosi coneglianesi (oltre 300, organizzati anche con due pullman). Alla fine però l’epilogo è stato amaro.
Il match
Il Conegliano si è presenta al Monteortone di Abano privo di due attaccanti (Cais squalificato e Paladin infortunato seppur presente in panchina).
Parte alla grande il Conegliano che gioca con un 4-3-3 con Doria a sostegno di Urbanetto e Cima molto avanzato quest’ultimo rispetto in campionato, Mosca e Sommacal centrali difensivi.
I primi 4 minuti sono di completo dominio coneglianese con due conclusioni fuori di poco.
Al 5° minuto sblocca però il Villafranca con Stanchellini, il quale riceve un pallone sulla linea del centrocampo, avanza indisturbato e in posizione defilata da 35 metri lascia partire un fendente lasciando sorpresa difesa e portiere stesso.
La reazione gialloblu però è immediata ma l’attenta retroguardia veronese rimane molto vigile e non lascia nessun spiraglio valido agli attaccanti.
I primi 45 minuti di gioco terminano con poche azioni degne di nota ma con due squadre ben schierate in campo che hanno dato prova di meritare questa finale.
Nel secondo tempo mister Andretta prova la carta Vuanello e dieci minuti dopo anche Masoch per il terzino Facioni portando la linea offensiva a 4 attaccanti ma le cose non migliorano fino al 34° del secondo tempo quando sposta Mosca in fascia lasciando il suo posto il neo entrato Granziera, proprio al primo affondo sulla fascia sinistra, Mosca pennella quasi dal fondo un cross bassissimo per Urbanetto che in demi volèè dal centro area colpisce di prima intenzione e insacca il pallone alle spalle di un immobile Anderloni: è 1 a 1.
Nonostante però il grande ritorno del Conegliano, i gialloblù subiscono la rete che segnerà il match proprio nei minuti di recupero.
Zanella, arrivato sulla trequarti a sostegno di Luscietti, che aveva recuperato in scivolata un pallone, lancia un cross disperato e sbagliato a centro area dove non c’è nessun compagno; il portiere Rallo, forse pensando di avere un avversario vicino si tuffa con i pugni e respinge basso il pallone che beffardamente rimbalza sul ginocchio di Malavasi fermo al limite dell’area e pallone che lentissimo entra in porta nell’incredulità della difesa gialloblù.
I Minuti a seguire non sono sufficienti per cercare la reazione e il Villafranca conquista così la sua prima Coppa Italia.
Per i Coneglianesi rimane l’amaro in bocca per aver visto sfumare, solo alla fine, i tempi supplementari che avrebbero riaperto il match.
Rimane comunque una buona prova per i coneglianesi che hanno espresso un buon gioco, lasciando ben sperare per il proseguo del campionato dove, da vicecapolista in Eccellenza, darà filo da torcere a tutte le avversarie.
(Foto: Calcio Conegliano).
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