La celebrazione di San Sebastiano, patrono di tutte le Polizie locali d’Italia, è stata l’occasione per fare il punto sull’annata 2019.
Ieri, lunedì 20 gennaio, le Forze dell’ordine si sono riunite nell’Antica Pieve di San Pietro di Feletto, dove si può ammirare la cappella di San Sebastiano con il suo ciclo pittorico, per assistere una messa commemorativa, seguita da un incontro alla Barchessa municipale a Rua di Feletto.
“Siate educatori civili” – ha detto don Zeno di fronte ai rappresentanti di tutte le Forze dell’ordine, al prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà, e ai sindaci dei Comuni di Conegliano, San Pietro di Feletto, Susegana, Mareno di Piave – ovvero Fabio Chies, Maria Assunta Rizzo, Vincenza Scarpa e Gianpietro Cattai, che con Santa Lucia di Piave condividono una forma associata di gestione della Polizia locale, quest’ultima composta da 38 unità impegnate a gestire circa 20 mila chiamate all’anno. Tra poco si arriverà a quota 40 agenti.
È di circa 150 chilometri quadrati l’ampiezza del territorio su cui la Polizia locale si trova a dover operare, per un totale di 72 mila abitanti.
Come ha spiegato il comandante Claudio Mallamace, questa gestione associata ha consentito maggiori controlli territoriali, un potenziamento della segnaletica e dei servizi di prevenzione, la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e il restringimento delle corsie stradali con un conseguente abbassamento della velocità media.
Sono aumentate nel 2019 le multe per divieto di sosta che hanno toccato la cifra di 1.046 solo in via XX Settembre a Conegliano, mentre 75 sono state le sanzioni per atti contro il decoro urbano.
Una gestione, quella associata della Polizia locale, definita “una scelta illuminata e doverosa” dai sindaci del Comuni coinvolti nel progetto.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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