Iniziano oggi, venerdì 2 dicembre, le celebrazioni per il centenario della morte del Beato Luigi Tezza, nato a Conegliano nel 1841 e deceduto a Lima, in Perù, il 26 settembre 1923.
Le celebrazioni, aperte a tutta la cittadinanza, si terranno nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie fino a domenica 4 dicembre.
Questa sera si inizia alle 20.20 con “La vita del Beato Luigi Tezza”, raccontata da padre Gianfranco Lunardon, vicario generale dell’Ordine Camilliano e da suor Bernardette Rossoni, postulatrice generale delle Figlie di San Camillo.
Sabato 3 dicembre alle 15.30, invece, si terrà l’accoglienza e l’esposizione della reliquia del Beato, mentre domenica alle 16 il vescovo di Vittorio Veneto monsignor Corrado Pizziolo celebrerà la Santa Messa solenne.
Le celebrazioni sono iniziate lo scorso settembre a Grottaferrata (Roma), dove ha preso inizio un programma di celebrazioni che si concluderà il prossimo settembre (qui l’articolo).
Padre Luigi Tezza nasce nel 1841 a Conegliano e fonda a Roma, nel 1892, l’ente ecclesiastico Istituto “Figlie di San Camillo”. L’ente si diffonde poi nei Paesi in via di sviluppo, dove si crea una rete di aiuti ai senza fissa dimora, ai malati di Aids e ai bimbi di strada.
Dal 1900 al 1923, anno della sua morte, padre Tezza si reca a Lima, come visitatore apostolico nella comunità camilliana. Il 1° novembre 2001 viene beatificato da papa Giovanni Paolo II.
Oggi le sue reliquie sono custodite nella cappella della Casa Generalizia delle Figlie di San Camillo. In quest’annata di celebrazioni sono previsti documentari, tavole rotonde e convegni a lui dedicati, assieme alla presentazione di un epistolario contenente gli scritti di padre Tezza.
Conegliano è quindi una delle tappe di questo pellegrinaggio, che prevede l’arrivo delle reliquie del beato.
(Foto: Religiosi Camilliani).
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