Continuano le iniziative per ricordare un percorso lungo cent’anni, che ha visto proprio nel 1924 l’inaugurazione della sede attuale dell’istituto Cerletti a Conegliano.
Un incontro si era già svolto lo scorso settembre, nella sede municipale del Comune di Conegliano.
La Scuola enologica sorse nel 1876, con la collocazione iniziale situata in via Caronelli, per poi trasferirsi nell’attuale palazzo ideato e progettato da Bernardo Carpenè, con il Parco della Rimembranza adiacente (realizzato negli anni Venti del Novecento).
Sabato scorso l’aula magna del Cerletti una cerimonia ha ripercorso le tappe di questo percorso storico, assieme alla dirigente Mariagrazia Morgan e alle autorità presenti.
La cerimonia, presentata da Claudio Botteon, si è svolta grazie all’Unione ex allievi della Scuola di viticoltura ed enologia, in collaborazione con la dirigenza dello stesso istituto scolastico.
L’incontro si è concluso con un brindisi nella Bottega del Vino, dove sulla facciata è stata posta una lapide, a ricordo della prima sede di via Caronelli.
Lapide che è stata ristrutturata dalla stessa Unione ex allievi.
“In questo edificio, per apostolato tenace di Antonio Carpenè e G.B. Cerletti, per coraggioso volere del Comune di Conegliano, assenzienti Provincia e Governo, sorgeva nel gennaio 1877, antesignano in Italia, la Regia Scuola di Viticoltura e di Enologia – si legge – che qui ebbe per 47 anni la propria sede e, guidata da illustri direttori e docenti, diffuse nel mondo, con una legione di valorosi allievi, luce nuova sulla tecnica agraria”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: per gentile concessione di Mariagrazia Morgan)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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