Si fa ancora più difficile di quanto potesse sembrare sulla carta il cammino dell’Antonio Carraro Imoco Volley nel tabellone della Cev Champions League, che vivrà il suo atto conclusivo con la Superfinal di Torino il 20 maggio: nella partita di andata dei quarti di finale, oggi giovedì a Istanbul, le pantere di coach Daniele Santarelli non hanno portato a casa nemmeno un set al cospetto del Fenerbahce, che ha inflitto un severo 3-0 alla squadra campione del mondo, ora chiamata all’impresa tra una settimana al Palaverde nella gara di ritorno. Un match che Conegliano dovrà obbligatoriamente portare al golden set per sperare di accedere alla semifinale, dove troverebbe probabilmente il Vakifbank Istanbul di Paola Egonu, che nel suo match di andata ha battuto il Vero Volley Milano per 3-0. Servirà il pubblico delle grandi occasioni, tra una settimana a Villorba, per spingere le pantere verso la semifinale del più prestigioso trofeo europeo.
Il sestetto scelto da coach Santarelli, che oggi ha giocato in Turchia per la prima volta dopo la nomina a Ct della nazionale di casa, ha visto in campo Wolosz-Haak, De Kruijf-Squarcini, Plummer-Robinson Cook (ex), libero De Gennaro. Hanno risposto le padrone di casa con Macris-Vargas, Vuchkova (ex pantera)-Erdem, Fedorovtseva-Ana Cristina, libero Orge.
Il primo break arriva con le battute di Vargas, protagonista del set (4 punti) e decisiva nel parziale insieme alle altre due attaccanti di palla alta, la brasiliana Ana Cristina (5) e la baby-fenomeno russa Fedorovtseva (6), porta le turche a +3 (9-6), poi le Pantere cominciano a commettere errori inusuali e sulla pressione delle padrone di casa sprofondano a -7 (18-11). Santarelli prova con i cambi (Lubian e Samedy) e limitando gli errori l’A.Carraro Imoco piano piano si riavvicina fino al -3 (20-17), in un match in cui entrambe le squadre si affidano alla palla alta anche perché le battute sono forzate da entrambe le parti. Con Haak sotto i suoi standard (25% in attacco nel set per la svedese, 32% in totale di squadra), Conegliano fatica e dopo una leggera flessione il Fenerbahce si riprende e chiude con un comodo 25-19.
Nel secondo set dopo un inizio guardingo arriva un’altra accelerata del Fener che continua a mettere una pressione infernale in battuta e prende presto un buon vantaggio (12-7) grazie a una battuta sempre ficcante che lascia poche opportunità di costruire gioco a capitan Wolosz. Entra Fahr per Squarcini a cui non entra il servizio, ma la musica non cambia: Fedorovtseva riceve bene, ma soprattutto colpisce con successo da ogni posizione mostrando tutto il suo talento e l’A.Carraro Imoco si trova a inseguire (18-12). La regista brasiliana Macris insiste sulle bande e la tattica si rivela vincente: 9 punti per una scatenata Fedorovtseva, 6 per Vargas e 5 per Ana Cristina. Con qualche ricezione pulita, Wolosz innesca una buona Plummer e anche De Kruijf che colpisce per il 21-17 che regala qualche speranza, ma le pantere questa sera mancano nella continuità e ne approfitta Ana Cristina per riportare a distanza di sicurezza il Fenerbahce. Poi ci pensa la formidabile cubana (prossimamente turca) Melissa Vargas a chiudere i conti con due aces per l’impietoso 25-17.
Il terzo set vede Conegliano confermare Fahr in sestetto, ma la diagonale Wolosz-Haak fatica a confezionare palloni vincenti. Gli errori gialloblù si sommano alla varietà di colpi di un’ottima Fedorovtseva che furoreggia sia in attacco che in battuta. Il break della giovane russa, incrementato anche dai “soliti” errori in attacco di questa sera per le Pantere, manda subito avanti la squadra di Istanbul (6-2) e c’è un altro time out per coach Santarelli. L’Antonio Carraro Imoco sembra giù di giri, invece Ana Cristina e compagne continuano a difendere e martellare. Capitan Erdem alza le mani a muro e allunga il margine, poi Vargas su un contrattacco spara il 10-5 che indirizza anche il terzo set verso il Fenerbahce. L’A.Carraro Imoco spinge al servizio, ma la palla alta “caraibica” di Vargas e Ana Cristina (infallibile) continua a fare male e i 6 mila di Istanbul fanno festa sul 13-7.
Con Haak spuntata (con “soli” 9 punti è top scorer di un’Antonio Carraro Imoco che chiuderà con il 38% in attacco, molto al di sotto del suo standard), Santarelli prova il doppio cambio inserendo Samedy e Carraro, ma come nei primi due set Fedorovtseva (19 punti alla fine), ora è la fortissima Ana Cristina (16 punti, MVP) a condurre l’attacco turco. Samedy piazza qualche buon colpo, tre punti in fila dell’opposta USA (mentre è dentro anche Gennari per Plummer) consigliano il time out al Fener sul 17-12. C’è anche Lubian, ma Erdem la ferma, poi Fedorovtseva spacca il muro e continua il pomeriggio amaro delle Pantere (20-12).
Il finale vede l’ultimo sussulto di De Gennaro e compagne, mai in questa stagione così in difficoltà, che risalgono con carattere fino al -3 (22-19), ma il Fenerbahce chiude senza patemi con il 25-19 di Vargas.
Giovedì 23 marzo alle 20.30 (prevendita a gonfie vele su vivaticket.it) il ritorno al Palaverde. Per passare il turno, l’Antonio Carraro Imoco dovrà vincere 3-0 o 3-1 per poi giocarsela nel Golden Set. Con qualsiasi altro risultato passerebbe il Fener. Prima ancora, però, è in calendario un impegno importante per le pantere che domenica scenderanno in campo a casa di Scandicci per una sfida tra la capolista e le toscane che potrebbe essere decisiva per il primato in classifica del campionato.
FENERBAHCE ISTANBUL – A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO 3-0 (25-19, 25-17, 25-19) in un’ora e 12 minuti. Arbitri: Geukes e Krticka. Mvp: Ana Cristina. Spettatori: 5.500
(Foto: CEV).
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